Juventus, Tudor: "La squadra è forte, non ci sono scuse. Vlahovic può giocare con Kolo Muani" LIVE
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Igor Tudor si presenta ufficialmente come nuovo allenatore della Juventus. Il tecnico croato, arrivato con un contratto fino al termine di questa stagione al posto dell'esonerato Thiago Motta, parla in conferenza stampa alle ore 12.Ecco le sue parole: "Vorrei salutare tutti. Ringrazio il direttore e tutto il club per questa opportunità di allenare questo grande club. Non voglio deludere nessuno, anzi lavorare bene. (Calciomercato.com)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La Juventus è pronta a vivere una nuova vita, cercando di lasciarsi alle spalle quanto prima possibile la negatività delle ultime settimane, e a ripartire sotto la guida di Igor Tudor. Il nuovo allenatore ha dato la sua visione del senso di appartenenza in bianconero raccontando due aneddoti di quando era giocatore. (Goal Italia)
(inviato all’Allianz Stadium) – La Juve ha scelto Igor Tudor al posto dell’esonerato Thiago Motta, con il tecnico croato subentrato in corsa in queste ultime 9 partite di campionato per centrare il fondamentale obiettivo Champions League. (Juventus News 24)
Il neo tecnico bianconero ha deciso di lasciare alle spalle il passato ed ha puntato subito aiutato dalla squadra alla nomina del nuovo capitano che sara’ Manuel Locatelli. Una scelta logica e sensata per cominciare a dare appartenenza ed italianita’ al gruppo, basta ruotare si andra’ avanti con lui fino a fine stagione, Locatelli sembra essere stato uno dei pochi, se non l’unico a dare sempre tutto anche quando tirava tempesta. (News Sports)
Igor lo juventino è diventato Igor il pragmatico. Ha sorvolato sul dna juventino, e anzi ha aggiunto: non è solo una questione identitaria, perché poi l'identità può aiutare ma non fa certamente gol. (Calciomercato.com)
AFP or licensors (ilBianconero)
Igor Tudor parla per la prima volta da allenatore della Juve. “Prima di tutto voglio ringraziare il direttore e tutto il club per questa opportunità, io darò tutto. Le emozioni ci sono, perchè la Juve è un club che tutti vorrebbero venire ad allenare. (LAPRESSE)