Tarzo, comunità sotto shock per la morte di Giancarlo e Cesira: "Mai rivolti ai servizi sociali"
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“Parliamo di una famiglia che qualche anno fa ha perso la figlia, una cosa impossibile da superare per dei genitori. Non abbiamo ancora grosse informazioni, sono in corso le indagini, ma questa mattina ho verificato: non si erano mai rivolti ai servizi sociali per nessun motivo. Se avessimo avuto delle avvisaglie, saremmo intervenuti”. Antonella Pol, vicesindaco e assessore ai servizi sociali del Comune di Tarzo, questa mattina si è recata al civico 21 di Colmaggiore di Sopra, teatro della tragica morte di Giancarlo Gaio e Cesira Bianchet. (Oggi Treviso)
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90enne uccide la moglie e si suicida a Tarzo (Treviso) La morte della figlia (Virgilio Notizie)
Il parroco di Tarzo, don Francesco Cerruti, ha ricevuto la visita di Graziano Fogli dopo l’omicidio-suicidio che ha sconvolto Colmaggiore di sopra, il piccolo borgo di Tarzo. «Stiamo vicini a Graziano, il genero dei coniugi Gaio. (ilgazzettino.it)
«Intorno alle 19.30 ero all’interno del bar», racconta Tomasi, «quando ho sentito delle urla tra marito e moglie provenire dalla loro casa. (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie La Tribuna Di Treviso)
Piuttosto un’eutanasia. E così hanno fatto, giovedì all’alba». (ilgazzettino.it)
Il cinema era solo una delle tante passioni di Giancarlo Gaio, il pensionato di 89 anni ed ex bersagliere, in gioventù panettiere e anche operaio di una fornace del vittoriese, che giovedì mattina ha innescato l’omicidio-suicidio in cui ha trovato la morte anche la moglie Cesira Bianchet. (Corriere della Sera)