Trump, il discorso alla chiusura della convention: “Dio era dalla mia parte, sui migranti faremo la più grande deportazione della nostra storia”
Nella convention repubblicana di Milwaukee Donald Trump ha accettato formalmente la nomination per la corsa alla presidenza e ha fatto il suo primo discorso dopo l’attentato. Di rilievo le sue dichiarazioni in merito all’immigrazione: progetta una "maxi deportazione" e la chiusura del confine messicano. Trump, il discorso alla chiusura della convention di Milwaukee: "Dio era con me, per questo mi sono salvato" Donald Trump, nel suo primo discorso dopo l’attentato al comizio di Butler, ha detto: "Sono sopravvissuto perché avevo Dio dalla mia parte". (Il Giornale d'Italia)
Ne parlano anche altri giornali
Usa2024, Trump: a novembre vinceremo, Dio con me quando mi hanno sparato Roma, 19 lug. Il candidato alle presidenziali americane per i Repubblicani, Donald Trump, ha previsto una "vittoria incredibile" a novembre, accettando la nomination del suo partito alla convention repubblicana di Milwaukee. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Si è ormai convinto di non poter battere Trump e prestissimo dovrebbe annunciare la resa. Trump invece si gode il periodo trionfale e l’entusiasmo di tutti repubblicani. (la Repubblica)
Donald Trump davanti alla folla di Milwaukee accetta formalmente la nomination repubblicana per le presidenziali del 5 novembre. "Correrò per essere il presidente di tutta l'America, non per metà America". (Secolo d'Italia)
Silvia Giovanrosa- Città del Vaticano Il discorso dell’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è durato circa 90 minuti. Si è detto certo di una "vittoria incredibile", che porterà ai "quattro anni più belli della storia del Paese". (Vatican News - Italiano)
“Mi candido a diventare il presidente di tutta l'America, non di metà dell'America, perché non c’è vittoria nel vincere per metà dell’America", ha detto nel suo discorso: "Stasera, con fede e devozione, accetto con orgoglio la vostra nomination a presidente degli Stati Uniti. (Italia Oggi)
Un appello all'unità del Paese, incrinato poi dalle accuse all'amministrazione Biden (nominato solo una volta) e ai dem. L'impegno a riportare "rapidamente" la pace nel mondo, dall'Ucraina a Gaza, con la minaccia ad Hamas che "paghera' un caro prezzo se non libera i prigionieri". (l'Adige)