Le macro tendenze del turismo enogastronomico italiano: +12% i viaggiatori deli food&wine

Le macro tendenze del turismo enogastronomico italiano: +12% i viaggiatori deli food&wine
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Food Affairs INTERNO

Presentato oggi il Rapporto sul Turismo Enogastronomico Italiano 2023. Che si conferma come l’anno della consacrazione delle esperienze enogastronomiche tra tutte le tipologie di turisti, collocandosi al top sia in Italia che in Europa. Le esperienze culinarie sono particolarmente apprezzate durante le vacanze al mare e in montagna. Le regioni e città migliori per l’enogastronomia Sicilia, Emilia-Romagna e Campania emergono come le migliori regioni dal punto di vista enogastronomico. (Food Affairs)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 16 dic. E’ stata presentata oggi a Parma la settima edizione dello studio annuale ideato da Roberta Garibaldi e realizzato da Aite-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico. (Agenzia askanews)

Quasi due terzi dei turisti italiani (64%) è interessato a seguire un percorso suggerito a tema olio in autonomia. E nel 2023 in Italia sono stati 9,6 milioni i turisti che hanno svolto negli ultimi tre anni un viaggio con pernottamento avendo come motivazione primaria l’enogastronomia, con una crescita del +37% rispetto al 2016. (Travelnostop.com)

Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. La Toscana è la meta preferita dagli italiani che fanno turismo enogastronomico. (Travelnostop.com)

Turismo enogastronomico, Emilia Romagna sul podio: la classifica

Gli spostamenti dell’essere umano hanno il potere di cambiare il mondo. (la Repubblica)

FIRENZE – La Toscana fa rima con il vino, anche quando si parla di viaggiare. Per il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano è la meta preferita dagli italiani. (Agenzia Impress)

Una forma di turismo, quello enogastronomico, che ha generato un un business miliardario di 40,1 miliardi di euro nel 2024, da fatturato diretto, indiretto e indotto, con una crescita del 12% rispetto al 2023 e un +49% sul 2016. (il Resto del Carlino)