Sequestro lampo a San Giorgio a Cremano, ragazzo liberato dopo ore: arrestato un 24enne

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INTERNO

Un quindicenne, figlio di un imprenditore con attività tra Barra e San Giorgio a Cremano, è stato prelevato con la forza mentre si recava a scuola da tre uomini a bordo di un furgoncino bianco. L’episodio, avvenuto in una traversa del centro storico, ha scatenato una caccia all’uomo conclusa poche ore dopo con il ritrovamento del ragazzo in una stazione di servizio a Licola, alle 16:20, e l’arresto di un 24enne legato agli aggressori.

Secondo le prime ricostruzioni, il sequestro – definito "lampo" per la rapidità con cui si è consumato – sarebbe stato pianificato per ottenere un riscatto di 1,5 milioni di euro. Il giovane, che frequentava un istituto scolastico della zona, è stato trascinato via da uno degli assalitori, descritto come un «energumeno» da un testimone che ha assistito alla scena. «Se chiudo gli occhi, sento ancora le sue urla», ha raccontato un barista della zona, scosso dall’accaduto.

Il ragazzo, una volta liberato, è stato portato negli uffici della Questura di Napoli, dove ha potuto riabbracciare i genitori. Le indagini, coordinate dalla Procura, si concentrano ora sugli altri complici, ancora latitanti, e sui movimenti del furgone utilizzato per il rapimento. L’arrestato, già noto alle forze dell’ordine, sarebbe un conoscente della famiglia, circostanza che ha spinto gli inquirenti a verificare eventuali collegamenti con attività illecite pregresse.