Juric: "Soulé non riesce ad esprimere il suo talento. Roma, non è tutto da buttare"|Europa League

L'allenatore della Roma Ivan Juric ha commentato a Sky Sport la sconfitta della sua squadra sul campo dell'Elfsborg, che complica il cammino dei giallorossi in Europa League dopo il pari interno contro l'Athletic Bilbao. "La squadra ha mostrato tante cose positive. Dobbiamo migliorare su certi aspetti. Ho visto tante occasioni, tanto gioco da parte nostra. Abbiamo creato occasioni con Dovbyk e Pellegrini. (Calciomercato.com)

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AS ROMA NEWS – Vincere per tenere alto il morale di squadra e tifosi, e lavorare sulla crescita di mentalità della squadra. Era questa la mission di Juric alla vigilia della trasferta di Boras, ma la sua Roma riesce a fare l’esatto contrario nonostante il livello molto basso dell’avversario. (Giallorossi.net)

LEGGI ANCHE | Elfsborg-Roma, le pagelle dei quotidiani ELFSBORG ROMA ZAZZARONI – (RomaNews)

Una prestazione attenta e precisa, con i giallorossi pericolosi solo a tratti, soprattutto nel finale. E alla fine è andata esattamente come Oscar Hiljemark ci aveva spiegato alla vigilia. (GianlucaDiMarzio.com)

Elfsborg-Roma, l’analisi tattica: primo tempo macchinoso e confusionario, ripresa lenta

Tutte le dichiarazioni del giallorosso in occasione di Elfsborg-Roma, match valido per la seconda giornata del girone unico di Europa League ELFSBORG ROMA INTERVISTA – Tutte le dichiarazioni del giallorosso in occasione di Elfsborg-Roma, match valido per la seconda giornata del girone unico di Europa League. (RomaNews)

Cala il gelo sulla Roma. Ben oltre le temperature svedesi. Col modesto Elfsborg arriva il primo ko della gestione Juric: il turnover non funziona, le poche occasioni arrivano solo nell’ultima fase, ma stavolta nemmeno la sorte guarda dal lato giusto. (Il Romanista)

ELFSBORG ROMA ANALISI TATTICA – Fase a gironi a rincorrere. Come da prassi ormai consolidata degli ultimi anni, la Roma mette subito in salita il suo percorso europeo ai primi freddi autunnali con la classica gara imbarazzante sulla “plastica” (dispregiativo usato per definire i campi in sintetico del Nord Europa), con il consueto ma dovuto turnover, e gli inevitabili strascichi e polemiche coi quali si avvelena ogni momento possibile di un inizio di progetto. (RomaNews)