Femminicidio Giulia Cecchettin, gli avvocati di Turetta: “L’ergastolo è degradante, non rieduca"
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Dopo la richiesta dell'ergastolo, oggi in aula è il turno della difesa di Filippo Turetta, reo confesso della morte della ex fidanzata Giulia Cecchettin, uccisa l'11 novembre 2023. Non sono presenti in aula Gino Cecchettin, papà di Giulia, e la nonna della vittima Carla Gatto. Gli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviero proveranno a evitare la pena massima per il loro assistito, detenuto nel carcere di Montorio, a Verona (la Repubblica)
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La difesa di Filippo Turetta chiede “in via principale che vengano ritenute insussistenti le aggravanti della premeditazione, della crudeltà, degli atri persecutori”. È la richiesta dell’avvocato Giovanni Caruso, che insieme con Monica Caruso difende Filippo Turetta, nel processo a suo carico per l’omicidio di Giulia Cecchettin. (LAPRESSE)
Gli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviero proveranno a evitare l'ergastolo, richiesto dal pm (LAPRESSE)
Lo ha detto Giovanni Caruso, difensore di Filippo Turetta, prima di iniziare la propria arringa davanti alla corte d'assise di Venezia dove il 23enne è imputato dell'omicidio di Giulia Cecchettin. "Difficile difendere un reo confesso per un delitto efferato, che ha fatto seguire altri reati - ha proseguito - Un giovane che priva la vita di una giovane ragazza, privandola di ricordi, speranze, progetti, si privano i congiunti di lei delle prospettive di una vita radiosa". (l'Adige)
Al processo per il femminicidio di Giulia Cecchettin, ieri il pm ha chiesto l'ergastolo per Filippo Turetta. (Sky Tg24 )
Queste le parole dell'avvocato Stefano Tigani, legale della famiglia Cecchettin, al termine della seconda udienza del processo a Filippo Turetta, reconfesso dell'omicidio di Giulia, tenutasi oggi, 26 novembre, a Venezia. (ilgazzettino.it)
Quindici motivi per lasciare Filippo Turetta. Una serie di motivi, che vanno dai difetti caratteriali ai ragionamenti violenti, agli atteggiamenti avuti con lei durante le normali discussioni di coppia, che così normali non erano. (corriereadriatico.it)