Verso Spezia-Pisa, Reca: "Saremo carichissimi. La pressione è tutta su di loro"
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Dopo quelle di Luca Vignali a La Nazione, arrivano altre dichiarazioni da casa Spezia in vista del match di domenica contro il Pisa, derby importantissimo in chiave Serie A. Ospite delle colonne di Ci (TUTTO mercato WEB)
Se ne è parlato anche su altri media
La prima è compito di Salvatore Esposito, regista della squadra che, seppur nelle ultime uscite sia apparso maggiormente sulle gambe, riesce a rendere ogni calcio da fermo una potenziale palla-gol. Un reparto che riesce a garantire sia qualità che intensità. (Quotidiano Sportivo)
Non potendo sostenere la squadra al Picco della Spezia a causa delle restrizioni alla trasferta – con i soli possessori della tessera del tifoso autorizzati ad acquistare i tagliandi per il settore ospiti con circa 400 nerazzurri attesi – la Curva Nord del Pisa attraverso un comunicato ha chiamato tutti i sostenitori nerazzurri a caricare la squadra prima del sentitissimo derby. (TUTTO mercato WEB)
Come spesso succede, il tecnico del Pisa preferisce avere l'ultima parola in quella che ha tutta l'aria di una scelta comunicativa "tattica". Filippo Inzaghi parlerà solo nel tardo pomeriggio di sabato in vista del match contro lo Spezia del giorno successivo. (CittaDellaSpezia)
Leggi tutta la notizia Non ci sarà il tifo organizzato della Curva Nord, ma i tifosi faranno sentire ugualmente la loro voce. (Virgilio)
Il popolo bianco è pronto a scendere in campo al fianco della propria squadra del cuore, "per l’orgoglio della spezzinità e per il sogno". Cuori allo stadio, migliaia (rimasti senza biglietto) nei bar e nelle case a trepidare e sostenere le Aquile. (Quotidiano Sportivo)
La Spezia, 7 marzo 2025 – Si sa, quella di domenica fra Spezia e Pisa è una partita che vale tanto, tantissimo, e che per questo non si giocherà solo sul prato del “Picco”. Marco Ursano è un giornalista e scrittore spezzino, che, tuttavia, da studente ha vissuto per diversi anni a Pisa, città che gli è rimasta nel cuore tanto da diventare lo sfondo di uno dei suoi libri: “Pisa è una città che conosco benissimo e che ancora oggi frequento spesso, per questo ho deciso di renderla l’ambientazione di uno dei miei libri, intitolato “Anni collaterali“”. (LA NAZIONE)
