Corea del Sud, il presidente Yoon forse è in fuga
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Il presidente sudcoreano deposto, Yoon Suk-Yeol, sul quale pende un mandato di arresto per insurrezione, potrebbe essere fuggito dalla sua residenza ufficiale, nel quale è trincerato da quando, a metà dello scorso dicembre, il Parlamento lo ha messo in stato d'accusa per aver dichiarato la legge marziale. È quanto riferisce la polizia sudcoreana, che sta cercando di accertare dove si trovi al momento Yoon per prelevarlo. (Italia Oggi)
La notizia riportata su altri giornali
– Lo scontro tra i procuratori dell’Ufficio per le indagini sulla corruzione dei funzionari di alto rango (CIO) e il Servizio di sicurezza presidenziale (PSS) sudcoreano per un eventuale arresto del presidente sottoposto a impeachment Yoon Suk-yeol potrebbe ripetersi, anche con il rischio che si trasformi in qualcosa di violento. (Agenzia askanews)
Centinaia di sostenitori del presidente deposto sudcoreano Yoon Suk-yeol si sono radunati oggi davanti alla sua residenza a Seul - nel frattempo trasformata in una fortezza, denuncia l'opposizione - mentre gli investigatori si preparano ad effettuare un nuovo tentativo per arrestarlo. (Tiscali Notizie)
La polizia della Corea del Sud continua a cercare il presidente Yoon Suk-Yeol che secondo le forze dell’ordine potrebbe essere fuggito per evitare di essere arrestato. Lo scorso 14 dicembre il presidente è stato messo in stato d’accusa dal Parlamento perché pochi giorni prima aveva imposto e poi ritirato la legge marziale, scatenando feroci proteste dei cittadini contro quello che era apparso come un tentativo di colpo di Stato. (Open)
– I procuratori sudcoreani hanno incriminato il capo dell’Agenzia nazionale di polizia e l’ex capo della polizia di Seoul per il loro presunto ruolo durante l’imposizione della legge marziale da parte del presidente Yoon Suk-yeol il 3 dicembre scorso, in un tentativo di colpo di mano dal quale il leader ha dovuto far marcia indietro in sei ore. (Agenzia askanews)
Gli investigatori sudcoreani aspettano oggi l'emissione di un nuovo mandato di arresto per Yoon Suk Yeol, non essendo riusciti ad eseguire il primo - scaduto ieri - a causa dell'ingente dispiegamento.. (Virgilio)
Venerdì la polizia ha tentato di eseguire il mandato, ma il presidente destituito si è barricato in casa, sfuggendo al fermo grazie alla protezione degli uomini della sua scorta. (RSI)