Assistente infermiere, Filippini (Opi Varese): “Sfida complessa, ma non sono contrario a priori”

Assistente infermiere, Filippini (Opi Varese): “Sfida complessa, ma non sono contrario a priori”
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Nurse Times SALUTE

E’ sempre vivo il dibattito sull’introduzione dell’assistente infermiere. Un dibattito nel quale si inserisce l’autorevole voce di Aurelio Filippini, presidente di Opi Varese, da noi contattato per un parere personale sull’argomento. “Si tratta di una figura nuova, ma non nuovissima nella sostanza, che però ha spiazzato un po’ tutti perché è venuta fuori all’improvviso, e io per primo avrò bisogno di tempo per digerirla – esordisce Filippini -. (Nurse Times)

La notizia riportata su altre testate

All’epoca, le figure già esistenti, come l’Operatore Tecnico Assistenziale (OTA) e l’Operatore Socio-Assistenziale (OSA), furono rimpiazzate dall’OSS, suscitando non poche tensioni tra gli infermieri. (AssoCareNews.it)

«Con una società che invecchia, equivalgono a tagli» dice Serena Sorrentino, segretaria generale della Fp Cgil, che ha ricordato l’inadeguatezza delle retribuzioni: «1.470 euro è lo stipendio di un operatore socio sanitario, 1.560 quello di un infermiere». (il manifesto)

Assistente Infermiere: minaccia o opportunità? L’analisi SWOT.

Le discussioni si sono accese, sia online che offline, coinvolgendo esperti del settore e professionisti, rendendo questo argomento particolarmente sentito. (AssoCareNews.it)