Il figlio di Liliana Segre: “Mia madre nel mirino anche se piange per Gaza. Isolare gli estremisti”

– “Per fortuna mia madre sa ancora affrontare con ironia quello che le piove addosso. Del resto, ne ha passate così tante nella vita, che non si lascia certo abbattere da un cartello che la definisce agente sionista”. La posa della pietra d'inciampo davanti alla casa di Segre in corso Magenta 55, con Figlia Federica Belli Paci, Liliana Segre, figlio Luciano Belli Paci e Beppe SalaGRAMMA Luciano Belli Paci, figlio di Liliana Segre, tra i promotori di Sinistra per Israele, fondatore del Circolo Carlo Rosselli e da anni in prima fila come avvocato per difendere l’immagine di una delle principali testimoni della Shoah, racconta così la reazione di sua madre all’ultimo attacco ricevuto durante il corteo pro Palestina a Milano (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri giornali

A chi chiede al suo entourage che cosa succederà ora, dopo i cartelli inalberati da alcuni militanti neocomunisti dei Carc (i Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo) con la sua fotografia e la scritta sovrimpressa “Agente sionista”, la risposta è “probabilmente non faremo nulla, anche se sicuramente sentiremo gli avvocati penalisti che seguono per noi la questione delle minacce e delle offese a Liliana”. (La Repubblica)

Tra loro, anche Liliana Segre, Guido Crosetto, John Elkann e Francesco Giubilei. Ma non solo, perché nelle ore successive, durante una manifestazione che si è tenuta a Gratosoglio, quartiere periferico della città, è salito sul palco Gabriele Rubini, noto anche come Chef Rubio, che ha invitato all'azione: " Se uno non dorme la notte ed è in grado di selezionare dei muri, dove sa che all’interno di quelle case vivono degli agenti sionisti, 3.80 euro di bomboletta e inizia a scrivere ". (il Giornale)

Botta e risposta tra Gabriele Rubini, alias Chef Rubio, e Giuseppe Cruciani. L’attivista per i diritti dei palestinesi su X, prima Twitter, ha commentato così la puntata del 30 settembre de “La Zanzara”: «Dal 39’ i due sionisti (Cruciani finto ingenuo, David Parenzo autoproclamatosi tale) vengono messi in riga dal segretario nazionale del CARC». (Open)

"Nasrallah ti avrebbe fatto a polpette". Cruciani smonta l’anti-Israele Chef Rubio

“Ragazzi, volete sapere qual è stata la mia reazione quando ho saputo del bombardamento di Israele nei confronti del quartier generale di Hezbollah a Beirut e della morte del signor Nasrallah più volte evocato, devo dire, da Parenzo nei giorni precedenti? La mia reazione è stata che ho goduto come un pazzo”. (Nicola Porro)

“Io, come è noto, sono molto radicale nel mio sostegno ai palestinesi, ma non è giusto definire Liliana Segre ‘agente sionista’. Così, ai microfoni di Cinque Notizie, su Radio Cusano Campus, Moni Ovadia commenta il cartello apparso durante il corteo milanese pro Palestina contro la senatrice a vita Liliana Segre. (Il Fatto Quotidiano)

Oppure invitare a “marchiare le case degli agenti sionisti”. Sventolare le bandiere di Hezbollah, fare un minuto di silenzio in ricordo di Hassan Nasrallah, leader terrorista ucciso durante un raid israeliano. (il Giornale)