Patrizio Bosti boss senza scrupoli che voleva impiccare il genero pentito

Napoli. Sarà pur vero come ha detto il procuratore capo Nicola Gratteri che la camorra si è evoluta anzi “l’ho trovata evoluta” ma usa ancora vecchi e feroci metodi come quelle delle minacce di morte ai familiari di pentiti per farli desistere. PUBBLICITA Ed è quanto è stato scoperto indagando sul nucleo familiare del boss Patrizio Bosti fondatore insieme ai due cognati Mallardo e Contini della potente Alleanza di Aecondigliano con i Licciardi. (Cronache della Campania)

Ne parlano anche altre testate

La famosa truffa del mattone tanto in voga negli anni 80 resta un grande classico dei racconti partenopei. (leggo.it)

Durante la quale sono stati 'colpiti' quattro soggetti del clan Contini - la guardia di finanza ha ritrovato e sottoposto a sequestro denaro contante... (Virgilio)

Il dottore Nicola Gratteri, procuratore Capo di Napoli, la Procura più grande d’Europa, prosegue la propria azione a favore della Giustizia e dei cittadini, centrando obiettivi grandiosi, a contrasto della criminalità organizzata. (Telemia)

Gratteri: le mafie esistono perché si rapportano con il potere politico-imprenditoriale. Il 41bis? Così non serve

Nonostante fossero detenuti al 41bis affidavano incarichi direttivi ai loro uomini di fiducia, dirigendo le strategie criminali e imprenditoriali del clan Contini, componente di rango dell'Alleanza di Secondigliano, cercando anche di costringere "i pentiti" a non collaborare più con la Giustizia. (La Repubblica)

Scoperto un bunker contenente orologi di lusso per un valore di oltre 5 milioni di euro e contanti per 4 milioni di euro. Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)

L'operazione di ieri a Napoli «fa capire che il 41bis non funziona». (Corriere della Sera)