Energia elettrica: la fine del mercato tutelato

Dopo diverse proroghe, il 30 giugno 2024 ha decretato la fine del mercato tutelato anche per quanto riguarda l’energia elettrica; per quanto riguarda il gas, infatti, il mercato tutelato è cessato con la fine del 2023. Dal primo luglio 2024, fatte salve alcune eccezioni, si possono considerare quindi soltanto le offerte luce mercato libero che, com’è noto, sono particolarmente numerose, sia perché sono molti gli operatori di mercato, sia perché questi ultimi non hanno un’unica proposta, ma più opzioni fra cui è possibile scegliere. (Siracusa News)

Ne parlano anche altri giornali

Il mercato libero dell’energia non gode dei vantaggi della concorrenza. Le offerte per luce e gas «appaiono poco attraenti rispetto ai diversi servizi regolati», perché «hanno prezzi normalmente più alti». (La Stampa)

Ci siamo! Siamo nel Mercato Libero dell’energia (L'Unione Sarda.it)

Il mercato libero dell’energia non gode dei vantaggi della concorrenza. A spiegarlo è Stefano Besseghini, presidente dell’Arera, nel corso della presentazione della Relazione annuale dell’Authority al governo e al Parlamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fine Tutela luce e gas: cosa è successo nel 2024 e come si muove il Mercato Libero

L’avvento del mercato libero non ha prodotto finora gli effetti sperati, denunciano i consumatori. A dirlo è il presidente dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), Stefano Besseghini, illustrando la relazione annuale sul 2023 a Parlamento e governo. (L'Eco di Bergamo)

È la stessa Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), nella sua relazione annuale sul 2023, a evidenziare il triste primato italiano. Il mercato libero non ha fatto il miracolo e le bollette di luce e gas degli italiani continuano ad essere fra le più alte in Europa. (leggo.it)

Lo scorso 1° luglio si è concluso il regime di Maggior Tutela per i clienti domestici, dopo i diversi rinvii degli ultimi anni. La fine della Tutela, infatti, era stata inizialmente stabilita per il 2017 ed era oramai improrogabile per rispettare le condizioni fissate dal PNRR. (Energia Oltre)