La star dimenticata. Sport, cinema e guai. La vita da Hollywood di Walter Chiari

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next

ROBECCHETTO (Milano) Esattamente cento anni fa a Verona una famiglia di origini pugliesi ha stretto in braccio il suo bambino, Walter Michele Armando Annicchiarico, per tutti Walter Chiari. Cabarettista, attore e conduttore televisivo è stato un volto-simbolo del varietà televisivo. Un grande artista eclettico che in questi giorni viene ricordato in diverse località, da Andria dove era nata sua madre fino a Milano, sua città d’adozione nella quale è morto a 67 anni, il 20 dicembre 1991. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Nell’autunno del 1975, quando il PCI aveva effettuato il sorpasso alle regionali e si temeva la stessa cosa per le imminenti politiche, da Cesarina, storico ristorante in via Piemonte, il cinquantenne e bellissimo Walter Chiari disse ad Ugo Verrina e Arnaldo Golletti, due intellettuali calabresi, che sulla sua tomba ci sarebbe stato scritto un memorabile epitaffio: “Non preoccupatevi è solo sonno arretrato”. (Secolo d'Italia)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Attore e comico poliedrico, autore e presentatore di rara finezza, Chiari seppe far sue epoche e stili, rendendo grande il piccolo schermo e consacrando l'età d'oro della Rai". (l'Adige)

Questa beffarda coincidenza ci porta inevitabilmente a parlare ancora oggi del lungo e travagliato rapporto tra i due. Nel 2024 la televisione italiana e Walter Chiari festeggiano insieme, e a pochi mesi di distanza, un importante anniversario: cento anni lui, un po’ più giovane – settant’anni – lei. (doppiozero)

Attore teatrale, cinematografico e televisivo, tra i più grandi protagonisti del varietà nonché esponente di spicco della commedia all'italiana. Walter Annichiarico, in arte Walter Chiari, nasceva 100 anni fa, l’8 marzo 1924, a Verona (Corriere della Sera)

Gli eventi in programma (AndriaLive)