Milano-Cortina: Roda 'lo spostamento all'estero lascia sgomenti'
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"La notizia dello spostamento all'estero delle gare di Milano-Cortina 2026 relative alle specialità in questione ci lascia sgomenti. La Federazione Italiana Sport Invernali ha provato in tutti i modi a far capire l'importanza di queste discipline. Ci mancherà un pezzo di storia, la pista di Cortina avrebbe rappresentato l'occasione ideale per rilanciare movimenti che hanno regalato gloria e popolarità allo sport italiano, verranno meno le basi per costruire gli atleti del futuro". (La Gazzetta di Mantova)
Se ne è parlato anche su altri media
Le reazioni non sono mancate e, oggettivamente, stanno andando tutte in direzione opposta a questa decisione. (OA Sport)
Ancora una volta un importante incontro promosso dal Liceo Manzoni di Caserta – DS Adele Vairo – e il WWF Italia per la tutela dell’ambiente e per la valorizzazione delle nuove generazioni. Mercoledi 18 Ottobre, L’incontro inizierà alle 10:30 (Caserta Web)
È quanto afferma il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, nella giornata in cui da Giovanni Malagò è arrivata la notizia che lo sliding center non verrà realizzato a Cortina e che per le gare di bob, skeleton e slittino il Coni sta pensando a un impianto estero. (Radio Più)
La pista da bob delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 sarà all’estero: figuraccia dall’Italia L’Italia farà disputare all’estero le gare di bob per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Non è stato possibile costruire una nuova pista in occasione dei Giochi. (Sport Fanpage)
A cura di Sara Tirrito “La pista da bob per Milano-Cortina 2026 non sarà in Italia”: l’annuncio di Malagò e le alternative Giovanni Malagò ha annunciato che la pista da bob per i giochi di Milano-Cortina 2026 non sarà in Italia. (Fanpage.it)
Dopo la delusione per l'annuncio dello stop allo sliding center e del probabile spostamento delle gare di bob, slittino e skeleton in un impianto estero, il presidente della regione Luca Zaia rilancia: "Chiediamo la redistribuzione delle discipline olimpiche". (il Dolomiti)