Il Presidente Meloni alla COP29

Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, questa mattina ha tenuto un intervento a Baku, in Azerbaijan, alla 29esima Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29). (Governo)

La notizia riportata su altri giornali

Forse la scelta di Baku, in uno Stato definito autarchia fossile, non aiuta a credere nella mission poiché una parte del mondo troppo grossa ignora totalmente il pericolo emissioni e lo fa generando situazioni di concorrenza sleale in molti settori. (Corriere della Sera)

Con o senza i propri leader, le nazioni di tutto il pianeta sono qui a Baku per parlare della più grave crisi di sempre, ed è difficile immaginare una “cartina al tornasole” più affidabile per verificare le posizioni dei diversi governi. (Vatican News - Italiano)

Nel secondo giorno della Conferenza di Baku il Regno Unito ha presentato un ambizioso piano di riduzione delle emissioni da coniugare alla crescita. Le Ong ambientaliste chiedono azioni oltre alle promesse (Open)

Giorgia Meloni alla Cop29: "Al momento non c'è una singola alternativa ai combustibili fossili"

Sintetizza così i punti chiave della Cop29 che si è appena aperta a Baku Anna Pirani, senior scientist presso CMCC (Centro euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici), membra della delegazione italiana alla Convention sul clima e direttrice di un programma strategico sugli impatti socioeconomici del cambiamento climatico. (Il Fatto Quotidiano)

Le attività istituzionali di monitoraggio e le campagne di controlli radon, realizzate costantemente da Arpacal, rappresentano la base di conoscenzaper sviluppare iniziative di formazione come quella inaugurata oggi a Catanzaro, nella sede dell’Ordine degli Ingegneri, al servizio delle figure tecniche professionali che hanno il compito di assicurare costruzioni e interventi di risanamento per proteggere la salute umana dal rischio radon. (Corriere di Lamezia)

"La decarbonizzazione deve tenere in considerazione la sostenibilità dei nostri sistemi sociali e produttivi. La neutralità tecnologica è l'approccio giusto, al momento non c'è una singola alternativa ai combustibili fossili", ha detto Meloni, prima di aggiungere: "Dobbiamo tenere in considerazione che la popolazione mondiale raggiungerà gli 8 miliardi e mezzo nel 2030. (la Repubblica)