Gli orari della crono di sabato: Ganna partirà penultimo alle 17.20, poi Evenepoel
Adesso ci sono anche gli orari di partenza. Si avvicina la cronometro olimpica di Parigi 2024, in calendario sabato, e al termine della riunione tecnica di oggi pomeriggio si è stabilito l’ordine degli atleti che saranno impegnati in una prova per la quale c’è grande attesa: 32,4 chilometri per specialisti da Esplanade des Invalides a Pont Alexandre III, nel cuore di Parigi. E al via ci sarà al completo l’ultimo podio mondiale della specialità: a Stirling, l’11 agosto 2023, vinse Remco Evenepoel davanti a Filippo Ganna e Joshua Tarling. (La Gazzetta dello Sport)
Se ne è parlato anche su altri media
Hanno già raggiunto la sede dei Giochi Filippo Ganna, Alberto Bettiol e Elisa Longo Borghini, impegnati il 27 luglio nelle gare a cronometro (dalle 14,30 alle 18,30 zona Invalid, arrivo a Port Alexandre III), e i bikers Martina Berta, Chiara Teocchi, Luca Braidot e Simone Avondetto, che gareggeranno, a Elancourt Hill, rispettivamente il 28 (donne) e 29 (uomini) luglio, dalle 14 alle 16,30. (malpensa24.it)
Il fiammingo ha conquistato per due volte l’argento mondiale nelle prove contro il tempo e la medaglia più preziosa l’ha sempre mancata. Ieri pomeriggio nell’incontro con la stampa Wout van Aert è stato molto realistico, ammettendo di non essere tra i candidati per salire sul podio olimpico. (TUTTOBICIWEB.it)
Rio 2016, sono volati questi otto anni - Filippo Ganna ci arrivò last minute, ripescato come i compagni del quartetto per l’esclusione dei russi, quasi strappato alla spiaggia in stile Alberto Contador prima del Giro 2008, poi vinto dallo spagnolo. (La Gazzetta dello Sport)
Il nativo di Verbania è uno dei favoriti per la prova contro il tempo fra le strade parigine. Il podio, sulla carta, sembra essere già occupato dagli ultimi tre partenti: con l’azzurro a nutrire speranza di medaglia ci sono Remco Evenepoel, uscito molto bene dall’ultimo Tour de France, ed il britannico Joshua Tarling, compagno di squadra di Ganna alla Ineos-Grenadiers. (OA Sport)
Ma a rendere la vita difficile a Ganna è probabile che sia, oltre al britannico Josh Tarling, il campione del mondo in carica di questa specialità, il belga Remco Evenepoel, fisicamente l'opposto di Ganna con il suo 1.71 di altezza per 61 chilogrammi di peso ma considerato quando va in bici "l'uomo proiettile" per la sua perfetta capacità aerodinamica, frutto di una forma del corpo adattata, del duro lavoro e di un passato da calciatore (è stato capitano delle nazionali giovanili belghe) che lo aiuta a mantenere a lungo la posizione. (Il Mattino di Padova)
Il ventiquatrenne belga non ama troppo questo percorso, ma dopo averlo provato tre volte, pensa che sia alla sua portata e che non dovrà temere Ganna o Tarling. «Ho dimostrato di poter battere chiunque e non sono preoccupato. (TUTTOBICIWEB.it)