Lotta al pezzotto: DAZN diffidata dall'AGCOM, il motivo

Lotta al pezzotto: DAZN diffidata dall'AGCOM, il motivo
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ilBianconero INTERNO

Shield, lo strumento anti-pirateria adottato dal Governo. Questo sistema, gestito sotto la supervisione dell'AGCOM, il Garante delle Comunicazioni, è stato progettato per combattere l'utilizzo illegale di servizi come il "pezzotto". Tuttavia, l'erroneo intervento ha sol (ilBianconero)

La notizia riportata su altri media

Il Consiglio dell’Agcom, nella riunione odierna, alla luce della relazione tecnica presentata dagli uffici competenti sull’evento occorso sabato sera in relazione ad una segnalazione di blocco riferita per errore a Google Drive, ha deciso di diffidare DAZN in qualità di segnalatore accreditato sulla piattaforma Piracy Shield, ad assicurare la massima diligenza e il massimo rigore nella presentazione delle istanze di blocco e nella raccolta delle relative prove. (Tutto Juve)

Lo dichiarano, in una nota i consiglieri comunali Alfonso Musa, Giancarlo Lanzi, Fabio Magliocchetti e Antonio Pompeo che aggiungono: “Per questi motivi, abbiamo chiesto, attraverso una mozione, di affrontare nel prossimo Consiglio Comunale alcune tematiche che stanno mostrando maggiori criticità e sulle quali pretendiamo risposte urgenti e concrete da parte dell’amministrazione. (Frosinone News)

Materia del contendere, i siti pirata che trasmettono illegalmente le partite. Come è noto, questi ultimi vengono bloccati da Piracy Shield, lo scudo anti pezzotto gestito dall’Agcom, ma il problema è che non vengono fatti sparire dal motore di ricerca, cioè Google, dopo la segnalazione. (Corriere della Sera)

AGCOM non sospende Piracy Shield. Diffida a Dazn dopo blocco Google Drive

Lo ha riportato Il Sole 24 ore, dicendo che la Lega di Serie A ha inviato il 7 ottobre una diffida formale a Google Ireland, con copia all’AGCOM, che rappresenta già un atto di citazione e una richiesta di indennizzo, evidenziando le inadempienze del gigante tecnologico nelle prime cinque giornate del campionato di quest'anno e durante la stagione precedente. (DDay.it)

Non è stata la prima volta che la piattaforma, pensata per limitare la riproduzione illegale di partite in diretta, film e programmi a pagamento, ha bloccato erroneamente il sito sbagliato. (Finanza Repubblica)