Come si sfida la concorrenza dei grandi? Territorio e proximity, la strategia di Diadora

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Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria ECONOMIA

(Adnkronos) – Enrico Moretti Polegato, figlio d’arte (il padre Mario ha fondato e dirige la Geox), è alla guida di Diadora. E’ un ottimista. E la sua azienda si fa strada su un terreno difficile, con concorrenti dai nomi che fanno paura, come Adidas e Nike. Ma con progressività costante si avvicina al suo obiettivo: rappresentare l’eccellenza italiana nello sport. E per farlo punta sul lavoro di squadra: azienda, dipendenti e territorio. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altri media

Sembrava la panacea di tutti i mali, la nuova strada per ridare slancio al settore automobilistico. L’amministratore delegato del gruppo Stellantis, Carlos Tavares, in audizione nelle commissioni Attività produttive ed Industria, ha lanciato un appello ai parlamentari, chedendo esplicitamente un aiuto: "Io devo poter vendere i veicoli elettrici allo stesso prezzo dei veicoli a combustione interna. (il Resto del Carlino)

L’interesse per la mobilità elettrica rimane alto: una tendenza alimentata dall’attenzione all’ambiente ma anche dai prezzi del carburante. (Italia Oggi)

È questa la risposta che arriva dai proprietari dei concessionari in zona quando vengono interpellati a proposito di auto elettriche. Se Ancona e Pesaro-Urbino sono al primo posto con 27 immatricolazioni nel mese di settembre 2024, seguite a ruota da Macerata che ne ha registrate 26, a chiudere la fila, dopo le 19 di Fermo, c’è proprio Ascoli, con sole 17 immatricolazioni. (il Resto del Carlino)

Scuola, il futuro incerto degli ITS d’Italia: la situazione nel Lazio

A che punto siamo nella transizione verso la mobilità sostenibile? Il passaggio dai veicoli tradizionali alimentati a combustibili fossili a quelli elettrici è visto come una risposta cruciale alla sfida del cambiamento climatico, alla necessità di ridurre le emissioni inquinanti e alla transizione verso un futuro sostenibile. (LA STAMPA Finanza)

Per adesso le Regioni, dopo ampia inchiesta, stanno procedendo in ordine sparso. Obiettivo comune, da tutte rivendicato, quello di ampliare la formazione di tecnici con elevate competenze tecnologiche e tecniche professionali, allo scopo di colmare la mancata corrispondenza tra la domanda e l’offerta di lavoro a partire dal proprio territorio. (Frosinone News)