Stop immediato alla caccia in Piemonte, il Tar accoglie l'istanza cautelare di Oipa, Leal e Pro Natura

Stop immediato alla caccia in Piemonte, il Tar accoglie l'istanza cautelare di Oipa, Leal e Pro Natura
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La Nuova Provincia - Asti INTERNO

Caccia ferma in Piemonte. Il Tar regionale ha accolto l’istanza cautelare promossa delle associazioni Oipa con Leal e Pro Natura contro il calendario venatorio 2024-2025 della Regione riconoscendo l’esistenza di una «situazione di eccezionale gravità ed urgenza». Ad annunciarlo sono state le tre associazioni promotrici dell’istanza, poco fa in una nota congiunta, evidenziando che «il giudice amministrativo ha stabilito che questa misura era necessaria per proteggere la biodiversità della regione, rimandando ulteriori valutazioni sui profili giuridici della questione». (La Nuova Provincia - Asti)

Su altri giornali

Una vittoria importante per gli animalisti e un duro colpo per i cacciatori. Il Tribunale amministrativo regionale del Piemonte ha infatti accolto l'istanza cautelare presentata da Oipa, Leal e Pro Natura, sospendendo il calendario venatorio 2024-2025 della Regione. (Torino Cronaca)

Il giudice ha accolto la richiesta urgente di sospensiva riconoscendo la situazione di «eccezionale gravità e urgenza”», rimandando a ulteriori valutazioni. All’origine del provvedimento vi sarebbe la mancanza di trasparenza della Giunta regionale. (La Stampa)

È una mattinata pessima: dopo l’ordinanza del Consiglio di Stato sul ricorso della Federcaccia, che contestava la durata della stagione nelle Marche, ne è arrivata una ancora peggiore dal Tar del Piemonte, che ha sospeso il calendario venatorio regionale, e dunque la caccia, riscontrando una serie di irregolarità nel processo di approvazione. (Caccia Magazine)

Piemonte, il Tar sospende la caccia: «Il calendario venatorio va rivisto per proteggere la biodiversità»

L'attività venatoria in Piemonte è sospesa. Lo ha stabilito il Tar del Piemonte oggi, venerdì 4 ottobre, a seguito del ricorso delle associazioni Federazione nazionale Pro Natura, Leal e Oipa e riconoscendo la "eccezionale gravità e urgenza". (La Fedeltà)

Il Tar dell'Umbria ha respinto in toto il ricorso presentato da Lipu, Wwf, Lav, Enpa, Lndc contro il calendario venatorio 2024 - 2025 (ad eccezione della parte riguardante la tortora, per cui viene dichiarata l'improcedibilità, essendo già chiuso il periodo di cacciabilità). (BigHunter)

I giudici amministrativi hanno accolto un’istanza cautelare delle associazioni Oipa, iLeal e Pro Natura contro il calendario 2024-2025 della Regione Piemonte. Stop alle doppiette in Piemonte, complice un’ordinanza del Tar con la quale viene di fatto sospesa la stagione venatoria iniziata solo qualche settimana fa. (Corriere della Sera)