INTERCETTAZIONI Omicidio Vassallo, la frase che incastra gli assassini: “Ci simm fatt pur ‘o pescator”
NAPOLI – «Ci simm fatt pur ‘o pescator». Romolo Ridosso, ex collaboratore di giustizia del clan scafatese dei Loreto-Ridosso, borbotta tra sè e sè queste parole di rientro da un colloquio segreto, appena qualche giorno dopo il delitto Vassallo. Ha incontrato Lazzaro Cioffi e Giuseppe Cipriano all’esterno della sua villetta di Lettere. Il sindaco è stato ucciso, in Italia non si parla d’altro. E lui, Romolo Ridosso borbotta quella frase. (StatoQuotidiano.it)
Ne parlano anche altre fonti
Dalle 404 pagine dell’ordinanza non emerge l’esecutore materiale per la morte del sindaco-pescatore Angelo Vassallo. Ma il quadro è ugualmente inquietante perché si delinea il sospetto di carabinieri corrotti - in particolare il colonnello Fabio Cagnazzo, 54 anni - al punto da organizzare un delitto (La Stampa)
In manette sono finiti il colonnello Fabio Cagnazzo e l’ex brigadiere Lazzaro Cioffi, insieme all’imprenditore Giuseppe Cipriano e al falso collaboratore di giustizia Romolo Ridosso, legato alla Camorra. (L'INDIPENDENTE)
Vassallo, il killer «imbottito di cocaina»: la verità è ancora incompleta (Giornale del Cilento)
Dopo 14 anni, emerge una nuova svolta sull’assassinio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, brutalmente ucciso il 6 settembre 2010. L’ordinanza di custodia cautelare di oltre 400 pagine ha condotto in carcere quattro persone, svelando retroscena inquietanti di un sistema imprenditoriale criminale che mirava a sfruttare il territorio del Cilento per traffici di droga e speculazioni edilizie. (Giornale del Cilento)
C’è un retrogusto un po’ amaro nella “svolta” investigativa che ha convinto i magistrati di Salerno ad arrestare i presunti responsabili dell’omicidio di Angelo Vassallo. E per quattordici anni le persone che conoscevano Angelo Vassallo, anche solo per averne letto la storia sui giornali, l’hanno aspettata. (ilmessaggero.it)
Finalmente si sta facendo luce sull’omicidio di Angelo Vassallo, per lui, per la sua famiglia e per chi non ha mai smesso di credere nel raggiungimento della verità. La svolta nelle indagini per l’uccisione del Sindaco Pescatore ha toccato anche Antonio Vassallo, figlio di Angelo. (Info Cilento)