FdI, Foti contro Von der Leyen: "Sordi e ciechi, andranno a sbattere"

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PNRR Ponte sullo Stretto

"Di indispensabili a questo mondo non ce ne sono tanti. Se Ursula von der Leyen ritiene di essere la migliore interprete dei risultati usciti dalle urne, presenti un programma all'altezza del voto di giugno". Così, intervistato dal Qn, Tommaso Foti, capogruppo di FdI alla Camera. Nel mirino la presidente della Commissione Ue e il suo atteggiamento nei confronti di Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia (Liberoquotidiano.it)

Su altre fonti

Da parte di Fratelli d'Italia, sull'eventuale conferma di Ursula von der Leyen alla conferma della Commissione europea "non c'è ancora un orientamento, perché si tratta di capire l'evoluzione che ci porterà il 18 luglio e anche di ascoltare quello che si dirà nei confronti che avremo, preventivamente, con la presidente von der Leyen e nel merito del suo discorso di programma. (Alto Adige)

Né nomi, né caselle. Almeno tre piani alternativi e utili a farsi trovare pronti anche nel caso in cui le trattative dovessero deviare dal (lungo) iter immaginato in questa fase. (ilmessaggero.it)

e sto cercando di mettermi in forma, ma per una questione di approccio personale e non per questo appuntamento», di sicuro però «l'Italia è un grande Paese, un fondatore dell'Ue, e avrà un ruolo importante». (quotidianodipuglia.it)

Ecco l’ultimo compito di Fitto: togliere un po’ di soldi a Salvini

In gioco: i 24 voti di Fratelli d’Italia, molto utili (se non indispensabili) a Ursula per riuscire a disinnescare i franchi tiratori (si vota a scrutinio segreto) e restare un altro mandato alla presidenza della Commissione europea. (ilmessaggero.it)

"Non entro nel merito delle questioni (di un'eventuale vicepresidenza della Commissione europea, ndr). (La Nuova Venezia)

Il ministro Raffaele Fitto continua, ovviamente, a far finta di nulla sul suo possibile trasloco a Bruxelles come commissario europeo dotato di qualche delega economica, ma in ogni caso sa che in questo luglio il suo compito principale, magari l’ultimo di qualche peso nel governo Meloni, sarà togliere un po’ di soldi al ministero di … (Il Fatto Quotidiano)