Fitto e la sua possibile nomina a commissario Ue

Raffaele Fitto, ministro per gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNRR, è al centro delle discussioni per un possibile ruolo di rilievo nella Commissione europea. Nonostante le voci, Fitto mantiene un atteggiamento scherzoso e disteso: «Peso? Sono a dieta... e sto cercando di mettermi in forma, ma per una questione di approccio personale e non per questo appuntamento».

Fitto sottolinea l'importanza del ruolo dell'Italia nell'Unione europea, affermando che «l'Italia è un grande Paese, un fondatore dell'Ue, e avrà un ruolo importante». Questo ruolo potrebbe essere rafforzato dalla sua possibile nomina a un incarico di rilievo.

Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, si incontrerà con Ursula von der Leyen, attuale presidente della Commissione europea, per discutere del futuro ruolo dell'Italia e di Fitto all'interno dell'UE. Questo incontro avverrà a margine del vertice Nato in programma a Washington.

Il voto dell’Europarlamento fissato per il 18 luglio sarà un momento cruciale. I 24 voti di Fratelli d’Italia potrebbero essere determinanti per la rielezione di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione europea.

Fitto sottolinea l'importanza di un approccio europeo piuttosto che nazionale alle questioni dell'UE. Durante il “Forum in masseria”, organizzato a Manduria da Bruno Vespa e Comin & Partners, ha affermato: “In Italia sulla vicenda europea spesso si ragiona con un approccio molto nazionale che non è la reale situazione a livello europeo, l’Italia oggi ha una partita che deve giocare: deve essere inevitabilmente protagonista nelle prossime settimane”.