Ercolano, la disperazione della suocera del 18enne morto. "Chi lo spiega adesso a sua moglie e alla sua bimba di 4 mesi?"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
"Era il marito di mia figlia e padre di una bimba di 4 mesi. E adesso chi glielo dice? Era al suo primo giorno di lavoro. Non era legale, ma non vendevano droga. Non è giusto che dei ragazzi muoiano così. Ora chi ha sbagliato deve pagare". La disperazione della donna dopo aver appreso della morte del genero 18enne nell'esplosione di oggi pomeriggio in una fabbrica abusiva di fuochi d'artificio a Ercolano (Napoli). (La Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
«Ci hanno chiamato dicendoci che era scoppiata la fabbrica di fuochi d'artificio dove stavano mio genero e le due ragazze», ha raccontato la signora Anna Campagna. ERCOLANO. Secondo le prime informazioni, le vittime della terribile esplosione a Ercolano sarebbero un ragazzo di 18 anni albanese e due ragazze di 26 anni di Marigliano. (ROMA on line)
La violenta esplosione, che si è verificata in contrada Patacca a Ercolano (Napoli), è avvenuta all'interno di una fabbrica di fuochi d'artificio. Non è escluso che la ditta fosse abusiva. (il Dolomiti)
Una forte esplosione in un capannone adibito a deposito di una fabbrica di fuochi d'artificio si è verificata poco fa ad Ercolano, in via Patacca, al confine con San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli (iLMeteo.it)
L'incidente è avvenuto all'interno di un edificio al civico 94 di contrada Patacca, a due passi da una farmacia e da una palestra, in quella che secondo le prime informazioni era una fabbrica di fuochi d'artificio. (La Gazzetta dello Sport)
Due le vittime accertate, si cercano due dispersi. I carabinieri hanno confermato che nello stabile di via Patacca a Ercolano, dove nel primo pomeriggio è avvenuta la deflagrazione, si confezionavano i cosiddetti "botti". (La Repubblica)