«Amazon, i corrieri diretti da un caporale digitale: dovevano consegnare fino a 190 pacchi al giorno» La convalida del sequestro da 121 milioni di euro per frode fiscale

Approfondimenti:
Ponte sullo Stretto Migranti

I driver di Amazon arrivavano consegnare anche 190 pacchi al giorno nel periodo di maggiore lavoro. È quanto emerge dal decreto con cui il gip, Luca Milani, ha convalidato il sequestro per frode fiscale da oltre 121 milioni di euro a carico di Amazon Italia Transport. Dall'inchiesta della Procura emerge che i singoli driver sono eterodiretti da un «caporale digitale», un software di Amazon finalizzato a massimizzare la produttività. (Corriere Milano)

Ne parlano anche altre testate

Amazon ha risposto alle accuse e al sequestro preventivo di 121 milioni di euro da parte del GIP di Milano. La società è accusata di aver creato un sistema piramidale fatto di cooperative che esistono solo per fornire manodopera a basso costo. (HWfiles)

Il giudice delle indagini preliminari del tribunale di Milano Luca Milani ha convalidato il sequestro preventivo d'urgenza di oltre 121 milioni di euro nell'ambito di un'inchiesta per una presunta frode fiscale a carico di Amazon Italia Transport srl. (Fanpage.it)

Il 31 ottobre prossimo è stata fissata un’udienza sulla richiesta dei magistrati di una misura interdittiva di un anno, che vieti alla multinazionale americana di pubblicizzare beni e servizi per la Amazon Transport. (malpensa24.it)

Maxi-sequestro Amazon Italia per frode fiscale

BRICIOLE per il suo miliardario proprietario, Jeff Bezos, ma che fanno la differenza per lavoratori che ora possono sperare in assunzioni regolari e paghe dignitose. (il manifesto)

Non è una scena difficile da immaginare, anzi: è già stata rappresentata tante di quelle volte che sembra scontata. Gli spostamenti di una persona sono tracciati su un monitor, e quando quella persona si muove - o, in questo caso specifico, al contrario, smette di muoversi - parte un alert: il puntino rosso che segnala una persona si dilata e lampeggia a rilevare un’anomalia. (Avvenire)

Il tutto è partito da un’inchiesta dei pm Paolo Storari e Valentina Mondovì. Il colosso dell’e-commerce rischia caro: il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Milano ha sequestrato circa 121 milioni di euro con l’accusa di frode fiscale ad Amazon Italia (lentepubblica.it)