Caso Piotta, famiglia Tenco: “Noi estranei al Premio, non escludiamo azioni legali”

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"Non escludiamo altre azioni legali contro il club Tenco". Lo dice Michele Piacentini, portavoce della famiglia Tenco, commentando la polemica tra Tommaso Zanello, in arte Piotta, e il Club Tenco nata dopo l'esclusione dell’album ’Na notte infame del rapper dalla cinquina dei brani finalisti nella categoria Miglior album in dialetto. Dopo numerosi botta e risposta tra Zanello e il Club, la famiglia Tenco ricorda di essere totalmente estranea alle operazioni e decisioni del Club Tenco a partire dal 2018: "L'uso del marchio è terminato a maggio del 2018 e non è stato mai rinnovato per una serie di punti non chiari da parte del direttivo del Club Tenco", precisa Piacentini. (la Repubblica)

Su altri giornali

(Adnkronos) – Il Club Tenco comunica attraverso una nota di aver conferito mandato al legale Davide Perrotta per replicare fermamente alla diffida del cantante Tommaso Zanello in arte ‘Piotta’ che, attraverso i suoi legali, ha chiesto l’accesso agli atti e la sospensione dell’assegnazione del premio per la categoria ‘Album in dialetto’. (CremonaOggi)

Il Club Tenco comunica attraverso una nota di aver conferito mandato al legale Davide Perrotta per replicare fermamente alla diffida del cantante Tommaso Zanello in arte 'Piotta' che, attraverso i... (Virgilio)

Pubblicata lo scorso venerdì da Adnkronos, l’intervista ha segnato un importante punto a favore del cantante e rapper romano che pensa che il suo disco sia stato escluso ingiustamente dalla categoria. (Rolling Stone Italia)

Targhe Tenco, il presidente della Crusca che avrebbe dato ragione a Piotta in realtà non ha mai ascoltato ‘Na notte infame’

Perché la diffida Piotta ha partecipato al Premio Tenco con il suo ultimo album Na Notte Infame, pubblicato da La Onda nel 2024. Dopo il “caso dialetto”, attraverso i suoi avvocati, l'artista romano ha presentato una diffida formale al presidente del Premio, chiedendo l'accesso agli atti e la sospensione dell'assegnazione del premio per la categoria “Album in dialetto”. (La Stampa)

L’avvocato di Piotta ha espresso il disappunto dell’artista per la mancata comunicazione preventiva dell’esclusione, che è stata resa nota solo dopo l’annuncio ufficiale dei finalisti. (Il Fatto Quotidiano)

Fin qui tutto normale, se non fosse che il disco è stato escluso dopo aver raggiunto il numero sufficiente di voti. Quando il Club Tenco ha annunciato i finalisti dell’edizione del 2024 di ogni categoria tra i titoli degli album in dialetto non c’era ‘Na notte infame, decimo lavoro in studio di Piotta (Billboard Italia)