F1 | McLaren, Norris graziato: niente penalità a Silverstone

Poteva accorciare su Max Verstappen e invece Lando Norris ha chiuso con zero punti e un distacco maggiore rispetto ad un semplice 1-2. In più nel post Red Bull Ring c'era l'incognita penalità per l'inglese, visto che la direzione gara aveva deciso di comminargliene una dopo il lungo avuto nella lotta con l'olandese a causa dei track limits. Verstappen aveva scontato la sua in gara, Norris, causa ritiro, non l'aveva potuto fare. (F1-News.eu)

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Il team con molta freddezza ha scontato la penalità di 5" sulla piazzola di sosta prima del ritiro, ma i danni sono stati comunque tanti: Lando rischia di correre a Silverstone senza tutti gli ultimi aggiornamenti per le poche scorte prodotte finora (Autosprint.it)

Il primo scontro in pista ha già incrinato l'amicizia tra due ragazzi che hanno sempre avuto molti interessi in comune ma non gli stessi obiettivi. (Sky Sport)

George Russell (Mercedes) – Voto 10 e lode Carlo Ametrano, scrittore stabiese, ha commentato il Gran Premio d’Austria 2024, svoltosi a Spielberg, fornendo le sue valutazioni per ciascun pilota in gara. (Positanonews)

È la sintesi di una gara appassionante al Red Bull Ring, dove per la prima volta da tempo il campione del mondo si è trovato in difficoltà, attaccato dal pilota di una McLaren veloce. Max Verstappen e Lando Norris hanno duellato, ai limiti del regolamento e anche oltre, per la conquistare la vittoria nel Gp d'Austria, ma si sono autoesclusi dalla lotta e servito il successo su un piatto d'argento a George Russell, regalando anche un podio inatteso a Carlos Sainz. (Il Centro)

George Russell (+1 credito) Il GP d’Austria ha regalato emozioni intense, con incidenti e sorprese che hanno influenzato le prestazioni dei piloti e, di conseguenza, le loro quotazioni al Fanta F1. In una gara caratterizzata da caos e colpi di scena, alcuni piloti hanno visto aumentare il proprio valore, mentre altri hanno subito una riduzione. (YawClub)

La peggio l’ha avuta Lando, ormai alla rottura dei rapporti diplomatici con un collega del quale si professava amico, ma pure il monarca dei motori ha pagato pegno. Non più di tanto, peraltro: perfino un quinto posto gli ha gonfiato le vele della classifica. (Corriere della Sera)