Droga, operazione 'Hermano': 19 persone arrestate tra Taurianova e il Nord Italia. Coinvolta anche Parma
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Carcere anche per Rocco Camillò di 44 anni, Diego Giovinazzo (46 anni), Palmiro Cannatà (62 anni), Salvatore Sanò (60 anni), Damiano Veneziano (33 anni) e Antonio Pedullà (36 anni)
Al centro dell’inchiesta ci sono diversi soggetti residenti a Taurianova, nella Piana di Gioia Tauro.
I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Dda.
Stando alle risultanze investigative dei carabinieri, coordinati dal procuratore Giovanni Bombardieri, la droga veniva acquistata in Sudamerica e, passando attraverso il canale spagnolo, arrivava poi in Italia dove veniva rivenduta in diverse città settentrionali. (Gazzetta di Parma)
Se ne è parlato anche su altre testate
La città di Lamezia Terme ci ha premiato con una partecipazione, un’adesione, un affetto che non ci aspettavamo così grandi. L’evento è ideato da Fondazione Trame e Associazione antiracket Lamezia ALA con la direzione artistica di Giovanni Tizian e quella organizzativa di Cristina Porcelli (Corriere di Lamezia)
La gara vedeva i migliori piloti del panorama europeo e non era facile tenere il loro passo Bene HP Sport e Lucchesi Jr. al rally di Alba gara del campionato italiano assoluto rally (CIAR). Bene HP Sport e Lucchesi Jr. (Sardegna Reporter)
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“Il Social Freezing – spiega il dottor Giacomo Tripodi, direttore scientifico del convegno – è stato il fulcro del confronto per la parte medico scientifica. Il confronto tra gli esperti è fondamentale ma lo è altrettanto portare il tema all’attenzione dell’opinione pubblica. (Corriere di Lamezia)
Operazione Hermano. Gli ordini dal carcere. I carabinieri, indagando, sono riusciti a scoprire che il coordinamento delle attività veniva gestito anche dall'interno del carcere di Ivrea. (LaC news24)
Infine, in ordine all’aggravante della natura transnazionale del traffico di stupefacenti, secondo la prospettazione accusatoria, gli arrestati avrebbero goduto di rapporti privilegiati con produttori peruviani di cocaina, grazie ai quali erano in grado di acquistare partite di droga a prezzi concorrenziali. (StrettoWeb)