Arriva il Fisco amico: sanzioni dimezzate a imprese e partite Iva che accettano i verbali. Al via il concordato

Un ritorno alla semplicità di un Fisco amico. Il decreto legislativo sul concordato preventivo, che oggi sarà in Consiglio dei ministri, non è solo un patto che avvicina l'Agenzia delle Entrate ai lavoratori autonomi, ma è soprattutto un segnale di fiducia nei cittadini che riporta le agenzie fiscali ai tempi belli, quelli in cui la riscossione si basava sull'intesa tra Stato e contribuenti. Allo stesso modo, si incentiva l'istituto di definizione con adesione ai verbali di constatazione (quelli da cui derivano le cartelle; ndr) dimezzando le sanzioni. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Discorso diverso, invece, per le grandi imprese, per le quali è prevista l’introduzione della cooperative compliance. Torna il concordato preventivo. (QuiFinanza)

Accesso al concordato preventivo biennale senza semplificazioni contabili e/o dichiarative. E definizione reddituale limitata alle sole componenti caratteristiche. Dalla lettura dello schema di decreto approvato dal Consiglio dei ministri è possibile ricavare alcuni aspetti che – al di là del risparmio fiscale e della protezione da accertamenti ex articolo 39 del Dpr 600/1973 – contribuiranno a indirizzare la scelta dei potenziali fruitori. (NT+ Fisco)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introdurrà disposizioni in materia di accertamento tributario e di concordato preventivo biennale. (LA STAMPA Finanza)

Il decreto legislativo in materia di procedimento accertativo introduce nel sistema tributario nazionale lo strumento del concordato preventivo biennale. La norma, appena approvata, prevede la facoltà per soggetti “titolari di reddito di impresa” e di lavoro autonomo di determinare il proprio reddito presunto del biennio successivo sulla base di un accordo preventivo da sottoscrivere con il Fisco. (NT+ Fisco)

Arriva il “concordato preventivo biennale” in materia di tasse. Lo annuncia la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nella conferenza stampa di oggi. Cos’è? Come funziona? A chi è indirizzato? “Introduciamo il concordato preventivo biennale per i contribuenti di minori dimensioni. (Entilocali-online)

Apprezzamento da parte dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) circa l’attività legislativa sull’attuazione della delega fiscale, il presidente dell’Int Riccardo Alemanno, ribadisce il plauso al Governo che sta mantenendo una tabella di marcia in linea con quanto aveva annunciato il vice ministro del Mef Maurizio Leo. (Adnkronos)