Milan in crisi, tra sconfitte e incertezze contrattuali

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Il Milan, reduce da una serie di prestazioni deludenti, si trova ad affrontare un periodo di crisi che sembra non avere fine. Dopo aver subito una pesante sconfitta in Champions League contro il Bayer Leverkusen, i rossoneri hanno mostrato ulteriori segni di cedimento nella successiva partita di campionato contro la Fiorentina. La squadra, che sembrava aver ritrovato fiducia e solidità dopo il derby, ha invece evidenziato gravi lacune sia a livello di prestazione che di atteggiamento mentale.

In questo contesto già complicato, si inserisce la questione del rinnovo contrattuale di Theo Hernandez. Il difensore, tramite il suo procuratore Manuel Garcia Quilon, ha chiarito che non ci sono trattative in corso con il club. "Non parliamo di niente da quattro mesi, da maggio-giugno", ha dichiarato Quilon, sottolineando come la società abbia chiesto se il giocatore fosse contento a Milano, ma senza avanzare proposte concrete. Questa situazione di stallo alimenta ulteriori incertezze sul futuro del giocatore, il cui contratto scade nel giugno 2026.

Nel frattempo, il mercato non si ferma e continuano a emergere indiscrezioni e trattative. Si parla di un possibile interesse del Milan per Chukwuemeka, mentre il Napoli potrebbe ricevere un'offerta dal Galatasaray per Osimhen. Anche la Juventus si trova in una situazione delicata con il rinnovo di Danilo, che appare sempre più difficile.

La situazione del Milan è resa ancora più complessa dalle recenti polemiche interne. La decisione di far calciare i rigori a Theo e Abraham, invece che a Pulisic, ha scatenato l'ira di Fonseca, che non ha esitato a manifestare il suo disappunto.