I pro Pal scatenano l’inferno a Roma. Bombe, sassi e pali: feriti 30 agenti

I manifestanti con le bandiere di Hezbollah caricano la polizia al grido: «Intifada». Pestati cronisti e fotografi. Numerosi i cartelli che inneggiano al 7 ottobre: «È resistenza, non terrorismo». Fermati cinque attivisti.«Ora e sempre resistenza», questo è solo uno degli slogan della piazza pro Pal... (La Verità)

La notizia riportata su altri giornali

Sassi, bombe carta, molotov, pali: qualsiasi oggetto è stato utilizzato come arma per attaccare gli uomini in divisa. Ieri a Roma è accaduto ciò che si temeva da settimane. (Nicola Porro)

La Capitale è stata teatro di gravi disordini ieri pomeriggio, quando una manifestazione non autorizzata pro-Palestina è degenerata in scontri violenti tra manifestanti e forze dell’ordine. Il bilancio provvisorio parla di oltre 30 agenti feriti e ingenti danni materiali. (infodifesa.it)

La premier Giorgia Meloni parla di "assurda violenza" per gli incidenti ieri a Roma. (Fanpage.it)

Solidarietà di Mattarella per gli agenti feriti

– “Esprimo la piena solidarietà, mia e del Governo, alle Forze dell’ordine, insultate e aggredite da sedicenti “manifestanti” che usano ogni pretesto per sfogare la loro assurda violenza. È intollerabile che decine di agenti vengano feriti durante una manifestazione di piazza. (Agenzia askanews)

“Negli ultimi 12 mesi, si sono susseguite moltissime manifestazioni e momenti di piazza, che in diverse forme e modalità hanno espresso vicinanza, solidarietà ed appoggio alla popolazione di Gaza ed ora del Libano, colpite dalla brutalità degli attacchi israeliani. (Quotidiano Piemontese)

. (Tiscali Notizie)