La vera storia della Festa della donna, le origini in Russia e il significato, ecco perché si festeggia l'8 marzo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Giornale d'Italia INTERNO

In tutto il mondo oggi si celebra la Festa della donna, una festa ormai entrata nella tradizione popolare, accompagnata da un mazzo di mimose. Ma perché si festeggia proprio l'8 marzo? Da molti il "woman's day" è erroneamente associato all'incendio di una fabbrica in cui un gran numero di donne perse la vita, ma la realtà è un'altra... Ecco allora quali sono le veri origini della Festa della donna. (Il Giornale d'Italia)

Su altre testate

Una rivoluzione nata l’8 marzo non poteva che avere un volto femminile. In una Russia arretrata fin dal calendario, la giornata della donna coincideva con il 23 febbraio, e le tessitrici di Torshilovo e le dipendenti del deposito di tram dell’isola Vassilievsky sfilarono sulla Prospettiva Nevsky. (Il Giornale d'Italia)

Serie B – L’autore del gol che è valso la vittoria dei giallazzurri – la seconda di fila – commenta così la partita di Carrara. Una vittoria un po’ sporca, figlia di una gara con una squadra coinvolta nel discorso salvezza. (Frosinone News)

Il candidato selezionato avrà l’opportunità di contribuire al successo dell’azienda svolgendo una serie di mansioni operative all’interno dell’impianto produttivo. SEDE DI LAVORO: Perugia (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Festa della donna, perché si regalano le mimose l'8 marzo: significato e origini dell'usanza nata da tre femministe partigiane

Inaugurato venerdì 7 marzo il Gruppo Appartamento, struttura a carattere residenziale del Distretto Sociale B. Erano presenti il sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, l’assessore ai servizi sociali e Presidente del Distretto B Alessia Turriziani e i referenti della coop Osa, gestore del servizio. (Frosinone News)

(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Un forte valore simbolico era però già attribuito a questi piccoli pallini gialli all'epoca degli Indiani d'America. Si tratta di un fiore dal colore giallo intenso e dal profumo inconfondibile. (Il Giornale d'Italia)