Terremoto nelle Marche, secondo Ingv nessun rischio tsunami

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Sky Tg24 INTERNO

Dopo le due scosse di terremoto molto forti percepite poco dopo le 7 in particolare in varie zone delle Marche, il sistema di allerta tsunami ha diramato un messaggio informativo per attivare i controlli. "Appena 6 minuti dopo il sisma - ha spiegato il coordinatore del centro allerta tsunami di Ingv Alessandro Amato - il Centro allerta tsunami ha diramato un messaggo di informazione, che non è un messaggio di allerta ma informa che c'è stato il sisma per attivare i controlli lungo le coste". (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

In blu si evidenziano i movimenti del suolo verso il basso, in rosso quelli verso l'alto. Nessun comune nel raggio di 20 km dall'epicentro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev "Parrebbe che non ci siano danni gravi, ma qualche piccolo crollo e non danni legati alla staticità degli edifici pubblici. Le verifiche vanno avanti e vedono impegnati vigili del fuoco e forze dell'ordine". (Il Sole 24 ORE)

Una forte scossa di terremoto è stata registrata alle 7.07 dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), in provincia di Pesaro Urbino. Al primo evento è seguito, poi, uno sciame sismico con epicentro nella zona dell’adriatico, davanti a Pesaro e Fano. (Il Fatto Quotidiano)

Alle ore 7:07 del 9 novembre 2022 un terremoto di magnitudo Richter 5.5 ha colpito la costa marchigiana in provincia di Pesaro-Urbino. La scossa è stata seguita da una sequenza sismica nel corso delle ore successive (al momento in cui stiamo scrivendo ne sono state registrate 34), con una magnitudo massima pari a 4 e una profondità compresa tra i 5 e i 10 km circa. (Geopop)

Nella clip la ricognizione dell'equipaggio di Drago VF52 sulla zona della clinica privata Villa Igea di Ancona, evacuata precauzionalmente stamattina. (Agenzia Vista) Ancona, 09 novembre 2022 Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 5.7 che ha interessato la costa adriatica marchigiana, le squadre dei Vigili del fuoco sono impegnate in diversi interventi per verifiche di stabilità degli edifici nei territori delle province di Pesaro Urbino e Ancona. (ilmessaggero.it)

Sono ormai una quarantina le scosse di magnitudo rilevante registrate dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia nel giro di tre ore dopo la prima delle 7.07, con magnitudo 5.5. La magnitudo delle scosse successive è poi scemata, anche se alle 9:47 era ancora di 3.0. (News Rimini)