Maltempo Emilia Romagna, scontro governo-regione, Musumeci: “594 milioni ricevuti da Roma”, Priolo: “Interventi fatti, basta sciaccallaggio”

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Il Giornale d'Italia INTERNO

È scontro tra governo e regione in merito al maltempo che ha piegato nuovamente l'Emilia Romagna in questi giorni, a circa un anno e mezzo da quello del 2023. La nuova ondata di maltempo ha provocato numerosi danni, esondazioni, evacuazioni e dispersi. Dal governo è stato precisato che il compito della prevenzione strutturale e infrastrutturale è “competenza delle Regioni”, ha sottolineato Nello Musumeci. (Il Giornale d'Italia)

Su altre testate

L’impennata dei fiumi romagnoli è incominciata alle prime ore di ieri, gonfiata dalle piogge di martedì, e raggiunge adesso livelli preoccupanti. Il Senio, il Marzeno e il Lamone, che bagnano Faenza, hanno superato i livelli di guardia di circa 6 metri e il sindaco, Massimo Isola, ha ordinato l'evacuazione di alcuni quartieri del centro, attorno alle 21. (La Stampa)

Oltre mille persone hanno lasciato le proprie case a titolo precauzionale: 800 persone in provincia di Ravenna e 165 nel bolognese stanno passando la notte nei centri di accoglienza messi a disposizione di Comuni e Prefetture, e altri si sono rifugiati da amici e parenti. (ilmessaggero.it)

Dopo i danni causati dalla terza alluvione che ha colpito la regione nell'ultimo anno e mezzo scarso, Fratelli d'Italia punta il dito contro il governatore uscente e con Michele De Pascale, sindaco di Ravenna e candidato del Pd per la nuova presidenza regionale (il Giornale)

Maltempo in Emilia-Romagna: prosegue l’impegno del Servizio Nazionale

I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono essere cancellati o limitati. La circolazione risulta ancora sospesa tra Faenza e Forlì, tra Argenta e Ravenna, tra Lugo e Russi, tra Granarolo e Russi e tra Faenza e Marradi, per via del rischio di esondazione dei fiumi dell’area. (il Resto del Carlino)

Non è passata la notte che hanno invece già replicato il film dell'anno scorso, diffondendo fake news e moltiplicando attacchi ad uso e consumo elettorale. Il paradosso è che, dopo aver voluto contro tutto e tutti tenere la gestione della ricostruzione post alluvione a Roma, scaricano poi tutte le responsabilità sul territorio. (ilmessaggero.it)

A partire dal 17 settembre un’intensa ondata di maltempo ha interessato il nostro Paese, colpendo in particolare l’Emilia-Romagna, con le province di Bologna, Ravenna e Forlì Cesena, e alcune aree delle Marche e della Toscana. (Protezione Civile)