Scontri di Roma, domani l'udienza per il ragazzo di Monteprandone. L'avvocato: "Nei video non si vedono azioni violente"

Di Massimo Falcioni SAN BENEDETTO DEL TRONTO. “Attualmente non ho gli atti a disposizione, verranno portati direttamente domattina in udienza”. A parlare è Caterina Calia, legale del ragazzo residente a Monteprandone che si trova in stato di fermo in seguito ai disordini scoppiati sabato a Roma durante la manifestazione pro-Palestina. “Lunedì si svolgerà l’udienza di convalida, verranno sentiti gli operanti e il ragazzo, con il giudice che si esprimerà sulla misura cautelare e sulla eventuale richiesta di convalida dell’arresto. (La Nuova Riviera)

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“Spiazziamo Hamas. Facciamo colorati con casse di cibo, acqua e medicinali” (La Stampa)

Guerriglia urbana nel cuore di Roma Nonostante il divieto imposto dalla Questura, centinaia di manifestanti si sono radunati a Piazzale Ostiense per protestare a sostegno della causa palestinese. (infodifesa.it)

Scontri al corteo pro Pal a Roma, l'ira dei poliziotti: «I black bloc ci hanno dichiarato guerra». La solidarietà di Mattarella

Sarebbe sciocco archiviare la guerriglia di ieri a Roma, come purtroppo ho visto e sentire fare nella trasmissione televisiva condotta sulla 7 da Massimo Gramellini, dando per scontati i professionisti, ormai, dei disordini. (Start Magazine)

“Bene aveva fatto la Questura di Roma a negare l’autorizzazione alla manifestazione pro Palestina, tenutasi poi a Roma ieri. Sono stati lanciati sassi, bottiglie e bombe carta contro la polizia, segno che questi facinorosi non avevano argomenti o voglia per contestare civilmente Israele. (La Voce del Patriota)

Consapevoli di essere tornati nel mirino di teppisti che non manifestano ma scendono in piazza solo per attaccare loro. Tanto che domenica mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha telefonato al capo della polizia Vittorio Pisani per manifestargli la propria solidarietà al personale coinvolto negli scontri. (Corriere Roma)