Meta rischia di perdere Instagram e WhatsApp, ecco perché

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Franz Russo ECONOMIA

Il processo antitrust che vede FTC contro Meta è senza dubbio storico. Al centro le acquisizioni di Instagram e WhatsApp, con l’obiettivo di separarle dall’azienda. Un caso che potrebbe cambiare il futuro dei social media. È iniziato in questi giorni, a Washington, uno dei più importanti, proprio per la sua natura, processi antitrust della storia recente. Infatti, si è di fronte ad un processo il cui risultato potrebbe cambiare radicalmente lo scenario dei social media. (Franz Russo)

Ne parlano anche altre testate

In Breve (TL;DR) Facebook è stato il precursore dei social network e ha aperto la strada a molte altre piattaforme attualmente presenti. Facebook è tra i social network che hanno fatto la storia del web. (Fastweb)

Zuckerberg era apparso convinto che Donald Trump lo avrebbe appoggiato, ma alla fine non è stato così. (TGLA7)

Il risultato? Alcuni contenuti che dovevano restare nascosti sono diventati accessibili con pochi clic. Durante il processo antitrust che vede contrapposte Meta e la Federal Trade Commission, è emerso un dettaglio che sta facendo discutere. (Multiplayer)

È un processo importantissimo per il capitalismo americano e globale quello che si è aperto lunedì a Whashington e che ricorda quello subito nel 182 dal gigante delle telecomunicazioni costretto a rinunciare al controllo delle Bell Operating Companies, che fino a quel momento avevano fornito il servizio telefonico locale negli Stati Uniti e Canada. (Il Dubbio)

Meta – che allora si chiamava ancora Facebook – ha acquistato il servizio di condivisione di foto nel 2012 per un miliardo di dollari. Il gigante tecnologico cercherà di scongiurare lo scorporo di Instagram e WhatsApp, difendendosi dalle accuse di aver acquisito illegalmente le piattaforme nel tentativo di soffocare la concorrenza. (Wired)

Oggi Instagram conta miliardi di utenti e, secondo quanto dichiarato da Systrom martedì dall’aula di Washington D.C. Quando Instagram venne acquisito per 1 miliardo di dollari nel 2012 , il co-fondatore Kevin Systrom credeva che entrare in Facebook avrebbe portato la crescita vertiginosa di Instagram a vette ancora più alte, ed un certo senso è stato così. (HDblog.it)