Banche, rinnovato il contratto del credito cooperativo. Settimana di 37 ore e aumento da 435 euro

I sindacati hanno sottoscritto con Federcasse l'accordo di rinnovo del contratto nazionale del credito cooperativo. Soddisfazione espressa dai rappresentanti dei lavoratori delle Bcc, circa 36mila. Il nuovo contratto è un "ottimo" accordo che "guarda al futuro" e "riconosce e valorizza" l'impegno dei dipendenti delle Bcc, a cui viene riconosciuto, tra l'altro, un aumento medio mensile di 435 euro. Luca Bertinotti, segretario nazionale della Fabi, sottolinea come l'intesa abbia "condotto in porto le giuste rivendicazioni e le legittime aspettative espresse dalla piattaforma, portando alla sottoscrizione" di un contratto "che guarda al futuro del settore e ne mantiene i tratti distintivi garantendo al tempo stesso il presidio delle garanzie e tutele economiche e normative". (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Approvata anche la riduzione dell’orario di lavoro settimanale di mezz’ora, a parità di retribuzione, a decorrere dal 1° luglio 2025. Introduzione (Sky Tg24 )

Il gruppo Iccrea e Cassa Centrale (in foto i rispettivi amministratori delegati, Mauro Pastore e Sandro Bolognesi) e le banche cooperative esterne ai due grandi network prevederanno un aumento di 435 euro al livello medio di riferimento (terza area, quarto livello), con un miglioramento di retribuzione pari al 15%. (Advisoronline)

Il lungo percorso negoziale, iniziato lo scorso 21 marzo con l’illustrazione della piattaforma da parte delle Organizzazioni Sindacali, è proseguito in questi mesi con un duplice obiettivo: ottenere il tanto atteso adeguamento della parte economica, a partire dall’aumento retributivo di 435 euro mensili riferiti alla figura media, e aggiornare con lungimiranza l’impianto normativo. (Fisac Cgil)

Per i bancari aumento di 435 euro al mese e meno ore di lavoro

Nel rinnovo contratto BCC aumenti del 15%, arretrati, riduzione orario di lavoro e indennità cashless: prima tranche a settembre e una tantum a luglio. Firmato l’accordo per il rinnovo del contratto nazionale del credito cooperativo. (PMI.it)

Il negoziato tra Federcasse e le organizzazioni sindacali di categoria, Fabi, First Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Ugl Credito, iniziato nello scorso mese di marzo, ha trovato un accordo definitivo nella giornata di martedì 9 luglio con il rinnovo del contratto collettivo nazionale per i 37mila lavoratori delle banche di Credito cooperativo, Casse rurali e Casse Raiffeisen. (varesenews.it)

Tra la Fabi (Federazione autonoma bancari italiani), le altre organizzazioni sindacali e Federcasse è stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il personale delle aree professionali e dei quadri direttivi del credito cooperativo. (Today.it)