Tilt informatico, se un battito d’ali nel nel cyberspazio mette in ginocchio il pianeta Terra
NEW YORK – Se una farfalla smette di battere le ali nel cyberspazio succede un terremoto nelle nostre vite, in qualunque parte del mondo. Era ancora giovedì sera a New York quando si diffondeva la notizia secondo cui gli aerei di misconosciute compagnie (Frontier, Allegiant e Sun Country) non sarebbero partiti. Causa: “guasto” alla rete telematica causato da una “interruzione del servizio sulla r… (la Repubblica)
Su altre fonti
Nessun attacco, nessun cecchino dalla mira formidabile: ci siamo sparati ad un piede da soli. L’esibizione di muscoli che caratterizza lo scenario della cybersecurity non risentirà dell’apocalisse di stamani, in cui mezzo mondo – senza bisogno di hacker e criminali – si è tecnologicamente accasciato. (Il Fatto Quotidiano)
Ritardi negli aeroporti spagnoli e fermo lo scalo di Berlino. Anche le Borse di Londra e di Milano hanno avuto problemi tecnici che hanno causato ritardi nella pubblicazione degli indici. (L'Eco di Bergamo)
La società che gestisce Linate e Malpensa consiglia però ai passeggeri di "contattare la propria compagnia per verificare l'operatività dei voli", dal momento che "alcune compagnie aeree sono state coinvolte dal blackout informatico". (Adnkronos)
Il comandante di volo Danilo Racine spiega perché i servizi informatici sono diventati così vitali per il traffico aereo. (Fanpage.it)
Alessandro Curioni, esperto di cybersicurezza, analizza il cosiddetto Bsod (blue screen of death), l’evento che ha mandato in crash i sistemi operativi Microsoft di mezzo mondo, dopo l’aggiornamento del programma Falcon sensor di Crowdstrike. (Il Sole 24 ORE)
I problemi sono iniziati in mattinata e poi sono proseguiti nel pomeriggio. Intorno alle 17, come si leggeva dal sito delle partenze e degli arrivi del Vespucci, i ritardi erano fra quindici minuti e un’ora. (LA NAZIONE)