Libano, nuove esplosioni a Beirut: colpiti ancora cercapersone e walkie-talkie di Hezbollah - I video

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Nuove esplosioni sono state avvertite mercoledì 18 settembre pomeriggio a Beirut, nella periferia sud roccaforte di Hezbollah, a 24 ore dall’attacco a migliaia di cercapersone di miliziani del “Partito di Dio” in Libano e Siria. Anche in questa occasione, sarebbero i walkie talkie e dispositivi di comunicazione a esser stati presi di mira. Per il Jerusalem Post sarebbero esplosi anche iPhone e videocamere, ma la notizia deve essere confermata. (Open)

La notizia riportata su altre testate

Una fonte ospedaliera a della città ha detto all'AFP che 25 persone sono rimaste ferite dopo l'esplosione dei walkie-talkie. Baalbek, 18 set. (Tiscali Notizie)

L'Alto commissario Onu per i diritti umani (UNHCHR) Volker Turk ha definito "una violazione del diritto internazionale umanitario" le esplosioni avvenute ieri in Libano e in Siria, che hanno causato almeno 12 morti e migliaia di feriti. (Tiscali Notizie)

Sono almeno 20, secondo il ministero della Salute libanese, i morti per le esplosioni dei walkie talkie e delle radio in dotazione ai militari di Hezbollah, episodi che arrivano all’indomani dello scoppio dei cercapersone che avevano provocato altri 18 morti accertati e migliaia di feriti. (L'Unione Sarda.it)

«I cercapersone esplosi in Libano prodotti da Israele tramite un’azienda fittizia»

L'attacco hacker ai dispositivi ar-924 ha causato 18 morti e più di 4000 feriti di cui 200 in condizioni gravissime. La società ungherese Bac Consulting Kft e la taiwanese Gold Apollo sono ora nel mirino delle indagini. (Il Giornale d'Italia)

Lo ha riferito il New York Times, citando tre ufficiali dell'intelligence israeliana informati dell'operazione, che hanno dichiarato al giornale che sono state create almeno altre due società fittizie per nascondere che i produttori dei cercapersone facevano capo ai servizi segreti israeliani. (Adnkronos)

Tre funzionari dei servizi segreti informati sull’operazione hanno dichiarato al giornale che sono state create almeno altre due società fittizie. I produttori dei cercapersone erano ufficiali dell’intelligence di Gerusalemme. (Open)