Il medico Giampaolo Amato e la condanna all'ergastolo: «Per me vuol dire morire in carcere, non sono un mostro»
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«Come è possibile? Come è possibile? Io non ho mai fatto male a nessuno, non ho ucciso nessuno. Come fanno a condannarmi all’ergastolo per quelle due morti e poi assolvermi per il peculato? Dove li avrei presi quei farmaci?». Quando il giudice Pier Luigi Di Bari ha pronunciato la sentenza di condanna all’ergastolo, Giampaolo Amato è restato immobile, come impietrito per diversi secondi. Per tutto il dibattimento, il medico si è agitato, ha scosso la testa sentendo pm e avvocati delle parti civili, ha replicato a voce alta trattenuto a fatica dai suoi legali. (Corriere della Sera)
Su altri giornali
La Corte d’Assise di Bologna poco fa ha emanato la sentenza riguardo il caso di Giampaolo Amato, arrestato nel 2021 per l’omicidio aggravato della moglie, Isabella Linsalata, e della suocera, Giulia Tateo, a distanza di 22 giorni uno dall’altro. (BasketUniverso)
L'ex medico della Virtus era accusato dell’omicidio aggravato della moglie, Isabella Linsalata, ginecologa di 62 anni, uccisa tra il 30 e il 31 ottobre 2021, e della suocera Giulia Tateo, 87 anni, trovata morta 22 giorni prima della figlia. (video.corrieredibologna.corriere.it)
Il resto l’ha lasciato al silenzio e a un lungo, lunghissimo abbraccio con chi in tutti questi mesi – anzi, anni – l’ha sempre accompagnata nel difficile e intesto percorso processuale. Dopo la lettura del dispositivo da parte del presidente della Corte d’Assise di Bologna, Pier Luigi Di Bari, che ha condannato all’ergastolo l’oculista Giampaolo Amato per aver ucciso con un mix di farmaci la moglie Isabella Linsalata e la suocera Giulia Tateo, la sorella e figlia delle due vittime, Anna Maria Linsalata, non ha voluto aggiungere altro. (Corriere della Sera)
Ha ucciso con un mix di farmaci prima la suocera e poi la moglie: con questa accusa la Corte d’Assise ha condannato all’ergastolo in primo grado l’ex medico della squadra di basket Virtus Bologna, Giampaolo Amato, con isolamento diurno di un anno e mezzo. (Virgilio Notizie)
Ergastolo. Per avere ucciso moglie e suocera, avvelenandole con dei farmaci, nel 2021. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ergastolo con isolamento diurno per un anno e sei mesi per Giampaolo Amato, il 65enne oftalmologo, ex medico della Virtus, in carcere dall'8 aprile 2023 con l'accusa di aver ucciso, nell'ottobre del 2021, prima la suocera Giulia Tateo poi, 22 giorni dopo, la moglie Isabella Linsalata. (Sky Tg24 )