Il medico Giampaolo Amato e la condanna all'ergastolo: «Per me vuol dire morire in carcere, non sono un mostro»

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Corriere della Sera INTERNO

«Come è possibile? Come è possibile? Io non ho mai fatto male a nessuno, non ho ucciso nessuno. Come fanno a condannarmi all’ergastolo per quelle due morti e poi assolvermi per il peculato? Dove li avrei presi quei farmaci?». Quando il giudice Pier Luigi Di Bari ha pronunciato la sentenza di condanna all’ergastolo, Giampaolo Amato è restato immobile, come impietrito per diversi secondi. Per tutto il dibattimento, il medico si è agitato, ha scosso la testa sentendo pm e avvocati delle parti civili, ha replicato a voce alta trattenuto a fatica dai suoi legali. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Giampaolo Amato è stato condannato all'ergastolo con isolamento diurno di un anno e mezzo: a pronunciare la sentenza, mercoledì 16 ottobre, la Corte d'Assise di Bologna. (video.corrieredibologna.corriere.it)

Al termine dell’udienza, Anna Maria ha trattenuto a stento le lacrime, mentre usciva dall’aula accompagnata dal marito e dalle amiche di Isabella. Sono le parole di Anna Maria Linsalata, sorella di Isabella, prima della lettura della sentenza che ha condannato all’ergastolo Giampaolo Amato, l’ex medico della Virtus di 65 anni accusato dell’omicidio aggravato della moglie sessantaduenne Isabella e della suocera, Giulia Tateo, di 87 anni. (il Resto del Carlino)

La sentenza sui due omicidi è arrivata dopo sei ore di Camera di consiglio nel tribunale del capoluogo emiliano, al termine di un processo indiziario in cui l’oculista si è sempre dichiarato innocente. (Virgilio Notizie)

Giampaolo Amato condannato all'ergastolo, la sorella e figlia delle due vittime: «Adesso è finita»

– Condanna all’ergastolo, con isolamento diurno per un anno e sei mesi, ma assolto dall’accusa di peculato. È questa la sentenza per Giampaolo Amato, oculista 65enne ex medico della Virtus accusato del duplice omicidio della moglie Isabella Linsalata 62 anni a sua volta medico e della suocera Giulia Tateo di 87 anni. (il Resto del Carlino)

Giampaolo Amato è stato condannato al massimo della pena. Non ci sono dubbi. (La Repubblica)

Dopo la lettura del dispositivo da parte del presidente della Corte d’Assise di Bologna, Pier Luigi Di Bari, che ha condannato all’ergastolo l’oculista Giampaolo Amato per aver ucciso con un mix di farmaci la moglie Isabella Linsalata e la suocera Giulia Tateo, la sorella e figlia delle due vittime, Anna Maria Linsalata, non ha voluto aggiungere altro. (Corriere della Sera)