Presidenziali Usa, il team Harris-Walz parte all’assalto

Sembra difficile credere che Joe Biden abbia annunciato la sua decisione di ritirare la sua candidatura poco più di due settimane fa. Trump era in alto nei sondaggi di opinione e i democratici sembravano un partito diviso e stanco in procinto di perdere le elezioni. Quello che in pochi si aspettavano era che la vicepresidente Kamala Harris - schernita per anni come perdente, insignificante e de… (La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Ora ha introdotto il termine "weird" nella campagna elettorale (AGI - Agenzia Italia)

Harris ha ricevuto circa 4.600 voti nel corso della votazione online durata cinque giorni, che rappresentano il 99% dei delegati partecipanti. Nella stessa giornata ha incassato la nomination per le elezioni Usa e ha scelto il suo vice: un grande martedì per Kamala Harris (il Giornale)

Walz e Harris Cerchiamo di capire, da così lontano, non tanto geograficamente, ma soprattutto per il modo che ci è quasi del tutto estraneo, anche se il degrado della vita pubblica italiana sembra volerci indurre a comportamenti ispirati alla violenza verbale e alla volgarità sessista introdotti dal candidato Donald Trump sin dalla campagna del 2016. (Italia Oggi)

“Questo è un ticket che vorrebbe vedere questo Paese diventare immediatamente comunista“. (Il Fatto Quotidiano)

Il ticket democratico è stato inaugurato ufficialmente martedì al comizio di Philadelphia, in Pennsylvania, dando subito l’impressione che tra i due ci sia una certa sinergia politica e un approccio molto diverso da quello più istituzionale del presidente Joe Biden (ISPI)

Manca solo un passaggio formale, in occasione della convention del partito (dal 19 al 22 agosto a Chicago), ma ormai la squadra è pronta: ad affiancare la Harris nella corsa alla Casa Bianca ci sarà Tim Walz. (Virgilio Notizie)