Radio3 Mondo | S2024 | La sfida di Israele a Teheran | Boicottaggio olimpico | Rai Radio 3

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RaiPlay Sound ESTERI

La sfida di Israele a Teheran | Boicottaggio olimpico Almeno tre alti comandanti e quattro ufficiali incaricati di supervisionare le operazioni segrete dell'Iran in Medio Oriente sono stati uccisi lunedì, quando aerei da guerra israeliani hanno colpito un edificio a Damasco che fa parte del complesso dell'ambasciata iraniana, secondo quanto riferito da funzionari iraniani e siriani. L'attacco a Damasco, la capitale siriana, è apparso come uno degli attacchi più letali in una guerra ombra tra Israele e Iran che dura da anni e che ha incluso l'assassinio di leader militari e scienziati nucleari iraniani. (RaiPlay Sound)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Un messaggio importante è stato inviato al governo americano, in quanto sostenitore del regime sionista. L'Iran ha inviato un messaggio importante agli Stati Uniti dopo l'attacco israeliano al consolato iraniano a Damasco ieri, ha affermato il ministro iraniano degli Esteri Hossein Amirabdollahian sul suo account X. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Si tratta di una perdita militare di alto profilo per l'Iran, seconda per importanza soltanto all'uccisione, avvenuta nel 2020 per mano americana, del generale Qassem Soleimani. È stato ucciso a Damasco in seguito ad un attacco diretto contro il consolato iraniano e sferrato da caccia F-35 israeliani. (ilGiornale.it)

Li faremo pentire per questo crimine, ha aggiunto Khamenei, come riporta la tv di Stato iraniana. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La risposta all'attacco israeliano al consolato iraniano a Damasco "sarà dura". (Secolo d'Italia)

– Continuano le reazioni al raid israeliano che ieri ha distrutto il consolato iraniano a Damasco, capitale della Siria, causando la morte di 11 persone tra cui il brigadiere dei pasdaran Mohammad Reza Zahedi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È stato a capo della Brigata al-Quds in Libano e in Siria, dove era conosciuto con il nome di Mohammad Reza Mahdavi, svolgendo il ruolo di rappresentante di Khamenei in Libano e secondo segretario presso l’ambasciata iraniana a Beirut. (Corriere del Ticino)