Mazda CX-80, la prova strumentale: meglio lei o le "solite" tedesche?

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Automoto.it ECONOMIA

Un colosso dalle forme eleganti La Mazda CX-80 entra con autorevolezza nel segmento dei maxi SUV di lusso, territorio finora dominato dai blasonati marchi tedeschi. Con quasi cinque metri di lunghezza e un passo superiore ai 3,1 metri, questo colosso nipponico si candida come alternativa credibile a Mercedes GLE, BMW X5 e Audi Q7. Ma la vera domanda è: riesce a tenere testa a queste iconiche rivali? Il design esterno colpisce per la sua imponenza sofisticata. (Automoto.it)

Ne parlano anche altri giornali

Prestazioni evolute e maggior comfort di bordo caratterizzano Mazda CX-60 MY2025, modello nato nel 2022 e primo ad adottare la piattaforma Large sviluppata in house con un approccio Kaisen, che prevede un miglioramento continuo anche a due anni dal lancio. (ANSA Brasil)

Non capita spesso che una Casa automobilistica ascolti i feedback dei propri clienti, e ancora più raramente i provvedimenti correttivi arrivano in breve tempo. (Autoappassionati.it)

Abbiamo provato in Spagna la nuova CX-60 nel nuovo colore di lancio Zircon Sand, con il look modificato da una calandra rivisitata e più alta, con design dei fari anteriori a sviluppo verticale, e con la motorizzazione 2. (il Giornale)

Nuova Mazda CX60, tutto aggiornato: dallo sterzo alle sospensioni fino alle motorizzazioni e il cambio

Cominciata cento anni fa producendo tappi di sughero che non hanno chiuso, ma schiuso un’altra storia, quella della Mazda che conosciamo oggi. Quella Mazda che ebbe un ruolo fondamentale dopo l’attacco nucleare avvenuto ad Hiroshima nel 1945 con gli stabilimenti di produzione che scamparono la distruzione grazie alla montagna che fece da scudo all’esplosione nucleare, tanto che l’impianto divenne uno dei principali punti logistici per i soccorsi e la successiva ricostruzione di Hiroshima, ancora sede della Casa nipponica. (Corriere della Sera)

Il Suv di segmento C, infatti, eleva ulteriormente la dinamica di guida con affinamenti a comparto sospensioni e un “fine tuning” del sistema di stabilizzazione KPC in modo da supportare il nuovo assetto. (Auto.it)

Nel primo trimestre dell’anno, fino a marzo per capirci, la casa giapponese ha venduto, a livello mondo, circa 1.330 milioni di unità ed ora arriva la nuova CX60, che dal 2022 ha venduto 61.000 unità. Buon inizio per la Mazda, una delle poche case automobilistiche che, parallelamente all’elettrico, sta realmente portando avanti ricerca, seria, per i motori termici, compresi i diesel. (Corriere dell'Umbria)