Francesi in Moncler e un terzo del Made in Italy è finito in mano straniera

Lvmh prende il 10% del veicolo che controlla l’azienda di Remo Ruffini. Mediobanca conferma il trend: ditte estere in settori sensibili.I francesi di Lvmh, leader mondiale del lusso, fanno un’altra puntata sull’Italia. L’azienda di Bernard Arnault, tramite un veicolo apposito, si è presa il 10% dell... (La Verità)

Ne parlano anche altre testate

Che nel mondo della moda e del lusso le cose stiano cambiando rapidamente è cosa nota e non solo agli analisti finanziari. (La Stampa)

In città la domanda girava da mesi: cosa ne farà Bernard Arnault di Casa degli Atellani, la dimora risalente all’epoca di Ludovico il Moro con annessa vigna che leggenda vuole essere stata piantata da Leonardo da Vinci mentre dipingeva il Cenacolo a pochi metri di distanza? Pare che lo stesso Arnault abbia scartato l’ipotesi di trasformarla in un hotel o, peggio, in uffici: «Questa è casa mia», avrebbe detto ai suo collaboratori durante la visita. (la Repubblica)

Secondo Tamburi tante volte si temono le acquisizioni, ma l’operazione su Moncler è diversa: significa fare sistema (Milano Finanza)

Con uno storico sodalizio tra Bernard Arnault e Remo Ruffini, anche Moncler entra tra i grandi brand della galassia Lvmh. Dalla moda agli champagne, dai profumi ai giornali, il gruppo Lvmh è l'indiscusso leader mondiale nel mondo del lusso. (il Giornale)

Lvmh entra in Moncler affiancando Remo Ruffini (in foto). (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia dell’ingresso del colosso francese del lusso Lvmh in Double R, il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding, ha dato la scossa ieri in Borsa a Moncler, che in testa al listino di Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 10,9%. (Corriere della Sera)