Moncler vola in Borsa dopo l'ingresso di Lvmh

- La notizia dell'ingresso del colosso francese del lusso Lvmh in Double R, il veicolo di investimento controllato da Ruffini Partecipazioni Holding, ha dato una scossa ieri in Borsa a Moncler, che ha chiuso in rialzo del 10,9%, posizionandosi in testa al listino di Piazza Affari. Il gruppo francese, che a sua volta ha archiviato la seduta con un +3,74%, ha così aggiunto un altro tassello al suo puzzle di partecipazioni nelle eccellenze della moda italiana, acquistando il 10% nella holding che detiene una quota diretta in Moncler di circa il 15,8%.

Nel mondo della moda e del lusso, le cose stanno cambiando rapidamente, come dimostra l'addio di Alberta Ferretti, fondatrice del gruppo Aeffe, che ha abdicato al suo ruolo di direttrice creativa della maison che porta il suo nome. Ora, con Bernard Arnault che con Lvmh si prende un altro pezzo del panorama fashion, Moncler entra tra i grandi brand della galassia Lvmh. Dalla moda agli champagne, dai profumi ai giornali, il gruppo Lvmh è l'indiscusso leader mondiale nel mondo del lusso.

Era il 2011 quando Lvmh mise le mani su Bulgari, poi arrivò Loro Piana e la scalata non ha avuto limiti: Fendi, Acqua di Parma, Emilio Pucci, Gucci, Bottega Veneta, Pomellato, Dodo, Sergio Rossi, Brioni. Con uno storico sodalizio tra Bernard Arnault e Remo Ruffini, anche Moncler entra tra i grandi brand della galassia Lvmh. In base ai termini dell'accordo, infatti, Double R incrementerà la sua partecipazione in Moncler fino a un massimo del 18,5% attraverso un piano di acquisti di azioni da completare nei prossimi 18 mesi. Il finanziamento di queste operazioni sarà sostenuto direttamente da Lvmh, che in cambio vedrà la propria quota nella holding salire fino a un massimo del 22%.

"Siamo lieti che il Gruppo Lvmh stia investendo in questa holding per rafforzare la sua posizione di principale azionista di Moncler e sostenere l'indipendenza del gruppo", ha commentato Bernard Arnault.

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