Nebbia fitta a Bruxelles. Crisi e procedure Commissione UE
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Mentre scriviamo da Bruxelles non sappiamo ancora come si concluderà nel quartiere europeo di Bruxelles la saga della formazione e dell’entrata in funzione della Commissione europea che non è “il Governo” dell’Unione europea ma non è più da tempo un organo solo tecnico come qualcuno lo qualifica ignorandone le crescenti funzioni politiche. Se la nuova Commissione entrerà in funzione il 1° dicembre 2024 saranno trascorsi sei mesi dalle elezioni europee che si sono svolte agli inizi di giugno con un tempo di formazione che non differisce molto dai tempi lunghi dei negoziati che caratterizzano la formazione dei Governi in alcuni Paesi con sistemi multipartitici come il Belgio, i Paesi Bassi ma anche la Germania Federale. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo ha detto il Commissario europeo all’agricoltura uscente, Janusz Wojciechowski, nella conferenza stampa al termine della riunione odierna dell’Agrifish. Oggi il ministro dell’Agricoltura italiano, Francesco Lollobrigida, ha detto che l’accordo, per come è formulato oggi, “non è sostenibile” e nei giorni scorsi i sindacati delle cooperative e degli agricoltori europei si erano espressi chiaramente contro l’accordo, minacciando anche nuove proteste in piazza nel caso in cui venga firmato senza modifiche. (Agenzia askanews)
Al G20 di Rio de Janeiro del 18 e 19 novembre si parlerà anche di commercio con il Mercosur. La data più verosimile per il raggiungimento di un’intesa sul Free trade agreement (Fta) è attesa per il vertice del 5-6 dicembre a Montevideo, in Uruguay. (Corriere della Sera)
Senza la garanzia della reciprocità delle regole, l’accordo Mercosur non può essere sottoscritto, poiché causerebbe gravissimi danni all’agroalimentare italiano ed europeo, con potenziali rischi anche per la salute dei consumatori. (TargatoCn.it)
La ragione è l’imminenza della firma del trattato di libero scambio tra Ue e Mercosur sull’agricoltura, la conclusione di una trattativa iniziata 25 anni fa tra Bruxelles e i paesi dell’America Latina del Mercosur (Brasile, Argentina, Uruguay, Paraguay, Bolivia), un trattato che riguarda 800 milioni di persone e un volume di scambi di 40-45 miliardi, il più importante mai firmato finora da Bruxelles. (il manifesto)
Tornano a marciare i trattori per le strade d’Europa. In Francia, gli agricoltori si schierano contro l’accordo commerciale di libero scambio tra UE e MERCOSUR, l’alleanza dei Paesi sudamericani. (ByoBlu)
Pur auspicando un mercato più aperto e regolato da trattati, è evidente che le attuali economie, organizzazione del lavoro e rispetto delle norme di carattere ambientale siano estremamente differenti tra i due contesti". (LA STAMPA Finanza)