Tasse, gas, acqua e ristoranti: la mazzata è servita. L'anno inizia con una batosta da 900 euro

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ilgazzettino.it ECONOMIA

L’anno nuovo porta con sé una previsione di aumento generalizzato sui prezzi degli alimentari e sui costi dei servizi a carico delle famiglie, tanto che per continuare a vivere con le consuetudini del 2024 esse dovranno sborsare 910 euro in più. Sono le previsioni dell’Osservatorio del Movimento Difesa del cittadino Fvg, che è guidato dal presidente Raimondo Gabriele Englaro e dal segretario Dino Durì. (ilgazzettino.it)

La notizia riportata su altre testate

Mentre era impegnato in queste manovre, un’auto proveniente dalla stessa direzione lo ha colpito, investendo anche il mezzo di lavoro. (Castelbolognese News)

Stangata di inizio anno per le bollette di luce e gas: Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti Ambiente) prevede un aumento del 18,2% per la fascia dei cosiddetti ‘clienti tipo’ serviti in ‘maggior tutela’ nel primo trimestre del 2025. (LA NAZIONE)

Sebbene il Presidente non potrà partecipare all’inaugurazione del 1° maggio a Castel Bolognese, ha voluto dimostrare il suo sostegno alla comunità. Ieri mattina, Eugenio Iannella, titolare di Civico 25 a Castel Bolognese, ha ricevuto una telefonata davvero inaspettata. (Castelbolognese News)

In pochi anni l’Italia ha azzerato la dipendenza dal gas russo, che prima del conflitto con l’Ucraina era pari a circa il 40%. In buona parte il fabbisogno è stato assicurato con nuove forniture da Algeria e Libia. (ROMA on line)

Albano (Rm) – Ideato e organizzato dall’Associazione “Amici della Musica Cesare De Sanctis” – Festival Liszt ETS, in collaborazione con l’Assessorato alle biblioteche del Comune di Albano Laziale, ha preso il via il progetto Verso Vittoria quale omaggio alla famosa modella ottocentesca di Albano Vittoria Caldoni di cui nel 2025 ricorre il 220° anniversario della nascita. (La Torre Oggi)

«Facciamo fatica a pianificare, perché i costi dell’energia cambiano continuamente - racconta - ma queste fiammate sono inspiegabili, visto che abbiamo ottimi stoccaggi di gas e che le imprese stanno consumando meno energia elettrica a causa del rallentamento dell’economia» «È una situazione insostenibile per le imprese energivore», denuncia Olivo Foglieni, amministratore delegato della Fecs di Ciserano e componente del Comitato energia strategico nazionale di Confindustria a Roma fino allo scorso aprile. (L'Eco di Bergamo)