“Sono innocente”, condannata per la morte del calciatore

Sedici anni per l'ex fidanzata di Bergamini COSENZA- Sedici anni di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici della Corte d’assise di Cosenza a Isabella Internò, accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989. La sentenza è stata letta dalla presidente della Corte dopo 8 ore di camera di consiglio. (Livesicilia.it)

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Dopo oltre trent’anni di attesa, la giustizia ha stabilito che Donato Bergamini, il calciatore del Cosenza trovato morto nel 1989, non si è suicidato ma è stato ucciso. La Corte d’Assise riconosce la premeditazione: l’ex fidanzata del giocatore del Cosenza ha ucciso Donato Bergamini. (Telemia)

La sentenza emessa dai giudici della Corte d'assise di Cosenza 35 anni dopo la morte del calciatore (LAPRESSE)

“Abbiamo sempre avuto fiducia nella giustizia. Se avessimo avuto questa procura, questo pm fin dal primo momento non ci sarebbero voluti 35 anni per arrivare alla verità. Sono state determinanti tante cose: le ultime analisi e le deposizioni di numerosi testi. (Iacchite)

Caso Bergamini. L’ex fidanzata condannata a 16 anni

VIDEO | La sorella del calciatore morto nel 1989 in lacrime dopo la condanna a 16 anni di Isabella Internò: «Non mi interessa la pena ma il riconoscimento che è stato ucciso, io e mio padre lo dicevamo dall'inizio» Anni di attesa (LaC news24)

Dopo otto ore di camera di consiglio i giudici della Corte d'Assise di Cosenza hanno condannato a 16 anni di reclusione Isabella Internò per la morte di Denis Bergamini: concorso in omicidio volontario, riconosciuta l'aggravante della premeditazione. (Fantacalcio ®)

Internò, secondo la Corte, è colpevole dell’omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989 (Estense.com)