Una Nato più forte al fianco dell’Ucraina, monito alla Cina

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Cammino irreversibile dell’Ucraina verso l’ingresso nella Nato. Nuove promesse di lungo termine a sostenere Kiev e la sua resistenza contro l’invasione russa, a colpi di finanziamenti, arsenali e addestramento. E un monito alla Cina, condannata quale grande facilitatore dell’aggressione di Mosca. Il tutto nel contesto dell’ammodernamento e «maggior rafforzamento da una generazione della difesa collettiva» dei paesi della North Atlantic Treaty Organization, rivendicata come «la più grande alleanza nella storia» e «forgiata per preservare la pace». (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri giornali

Cosa chiede l’Ucraina? E cosa può dare la Nato? Si apre con il vertice di Washington il nuovo appuntamento con "Radio anch'io", condotto da Giorgio Zanchini, in onda giovedì 11 luglio alle 7.30 su Rai Radio 1. (Rai Storia)

Nato, Stoltenberg: "Concordato un fondo di 40 miliardi di euro a Kiev" 11 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

L’aggettivo è stato adottato nel documento finale concordato dagli stati membri durante il vertice di Washington. "Irreversibile". (L'HuffPost)

Nato: leader europei confermano l'impegno, Cina definita 'sostenitore decisivo' di Mosca

A livello globale gli investimenti in armi sono passati dal 6,2% del Pil negli anni centrali della Guerra Fredda al 2,3% nel 2022. (Sky Tg24 )

All'inizio del vertice per il 75esimo anniversario della Nato a Washington, i leader europei hanno ribadito il loro impegno ad aumentare la spesa nazionale per l'Alleanza, mentre restano aperti gli interrogativi sul cambio di presidenza degli Stati Uniti e sulla potenziale ammissione dell'Ucraina. (Euronews Italiano)