Sicurezza sul lavoro: in arrivo la patente a punti e nuove sanzioni

Ipsoa INTERNO

Nuove fattispecie di reato, incremento dell’attività di vigilanza e patente a punti per le imprese ed i cantieri. E’ quanto previsto dal decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri, del 26 febbraio, per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza - PNRR. In particolare, a partire dal prossimo 1° ottobre, le imprese ed i lavoratori autonomi che operano nei cantieri saranno titolari di una patente rilasciata dall’INL che varrà 30 punti che saranno diminuiti - come per la patente di guida - a seconda dalla gravità della violazione. (Ipsoa)

Ne parlano anche altre testate

Via libera del consiglio dei ministri al decreto legge per l'attuazione del Pnrr. Dentro ci sono anche le nuove norme sulla sicurezza del lavoro già annunciate dal ministro Marina Calderone dopo la tragedia nel cantiere di Firenze: «Così rafforziamo controlli e contrasto al lavoro sommerso». (ilGiornale.it)

Sicurezza sul lavoro, Ricci Cgil: "La patente a punti non basta" Monito del segretario generale Cgil Napoli e Campania Avevamo chiesto di applicare anche nel settore privato le norme per gli appalti pubblici, perché se non si interviene sulla catena dei subappalti non eviteremo il trend esponenziale delle morti sul lavoro. (Ottopagine)

Se nel cantiere muore un operaio, l’impresa si vedrà togliere venti punti dalla patente che da ottobre dovrà avere per svolgere la sua attività. (Sky Tg24 )

Come ha sottolineato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, nella conferenza stampa successiva alla riunione del Consiglio dei Ministri, si agisce con l’approccio delle "tre C": controlli, contrasto e compliance. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

“Abbiamo fatto un altro passaggio importante, quello di rendere nuovamente penalmente rilevante il reato di somministrazione illecita di manodopera. È un altro dei temi su cui abbiamo dei rilievi ispettivi importanti”. (LAPRESSE)

Il sistema dei crediti – si parte con trenta – riguarda imprese e lavoratori autonomi che, per operare, ne devono avere almeno quindici. Per contrastare lavoro nero e irregolarità negli appalti il Governo procederà a un inasprimento delle sanzioni per chi non rispetta le regole. (Il Centro)